La Scienza Segreta dell'Arte Narrativa
Il nuovo Portale dell’Istituto MetaCultura dedicato allo Studio della Narrazione Artistica in ogni Forma Espressiva. Un Ambiente educativo e formativo rivolto a chiunque, per passione o professione, voglia scoprire e apprendere, insegnare e praticare la lezione metodologica racchiusa nelle opere dei Maestri.
Tra Continuità e Novità
2. Come operiamo online
Per potervi offrire online tutti i nostri servizi e prodotti abbiamo voluto creare un Portale, che ci consente di darvi accesso non solo a quell’insieme di informazioni che prima costituiva il «Sito del nostro Istituto», ma anche alla nostra «Scuola di Narrazione Artistica Poliespressiva», alle nostre «Botteghe di Progettazione e sviluppo», al nostro «Circolo» dei Sostenitori, che potranno d’ora in poi aiutarci anche in veste di Cercatori di Tesori dell’Arte Narrativa, alle nostre «Bibliomediateche» online, alla «Casa degli Umanisti», che è un Portale nel Portale in quanto raccoglie i Siti dei nostri Maestri, e infine al nostro «Magazine».
Di seguito vogliamo presentarvi le articolazioni del nostro nuovo Portale.
La Scuola di Narrazione Artistica Poliespressiva “Charles Dickens”
Il primo articolato Servizio che vogliamo offrire attraverso il Portale è costituito dalla nostra Scuola, finalmente trasferita online per erogare formazione a tre «Livelli», corrispondenti a tre «Ambienti di Studio» rivolti ai nostri diversi tipi di utenti.
La Scuola ci permette di realizzare il sogno, a lungo coltivato sia da noi che dai nostri allievi, di poter disporre di un programma formativo così articolato da consentire di studiare la narrazione artistica in tutte le sue forme espressive e nella loro integrazione.
La nostra Scuola, a differenza di altre Scuole di formazione e specializzazione, si occupa di «narrazione artistica», non di semplice «narrazione», e non di una sola forma di narrazione artistica, bensì delle connessioni tra le diverse forme di «narrazione» e le diverse forme di «composizione»; pertanto consente agli allievi di studiare i «principi universali della narrazione» – da noi ricercati e definiti in oltre quaranta anni di studi e sperimentazioni – in relazione alle diverse modalità espressive utilizzate per comporre, scrivere, mettere in scena.
In altri termini la nostra non è una Scuola dedicata a un solo tipo di scrittura – cinematografica «o» letteraria «o» drammaturgica – e non è neppure una Scuola dove si impara a scrivere «o» a narrare. Al contrario è una «Scuola di Narrazione Artistica Poliespressiva».
Un altro tratto distintivo della nostra Scuola riguarda il modo di trattare l’oggetto di studio. Gli allievi possono infatti coltivare l’arte della narrazione avendo come docenti virtuali i più grandi autori di ogni tempo, luogo e forma d’arte, e possono ricavare i principi di narrazione artistica dallo studio sistematico dei loro capolavori. Possono cioè scoprire i meccanismi di funzionamento di un’opera d’arte mentre ne studiano le migliori applicazioni: le soluzioni elaborate da autori che sono riusciti a creare opere che ancora costituiscono un’ideale e fondamentale patrimonio dell’umanità, che continuano a superare ogni confine di spazio e di tempo perché, per come sono fatte ovvero per come funzionano a perfezione, non temono i progressi tecnologici o le mode e le ideologie.
Frequentando la nostra Scuola fino al terzo livello «autoriale» imparerete «come» si narra una grande storia «in modo artistico» e «utilizzando al meglio ogni forma espressiva». Imparerete a trattare le forme espressive sia separatamente nella loro indipendenza, sia nella loro integrazione «poliespressiva». Scoprirete come padroneggiare «i principi universali della narrazione artistica» e come apprendere le «soluzioni narrative e compositive» più raffinate, ideate con quei principi dai più grandi narratori: imparerete a identificarle e a riconoscerle voi stessi analizzando, con strumenti adatti, la «forma» straordinaria delle loro opere. Solo nella nostra Scuola comprenderete «come» si racconta bene una bella storia» studiando «come» la racconterebbero», perfettamente, i più grandi narratori di sempre; perché solo nella nostra Scuola andrete virtualmente a lezione da maestri che hanno saputo fare arte anche in campi dove l’arte, oggi, è quasi assente. Entrerete nella mente straordinaria di romanzieri e drammaturghi, librettisti e compositori, sceneggiatori e registi che non possono più insegnarvi direttamente, ma dalla cui opera, esplorandone le interne ed esterne «correlazioni» in base ai meccanismi che la fanno funzionare come un congegno perfetto, imparerete «come» ciascuno di essi affronterebbe oggi un grande progetto narrativo con una o più forme espressive.
Il primo livello/Ambiente, introduttivo, per scoprire “La Scienza Segreta dell’Arte Narrativa”
L’accesso alle «informazioni» riguardanti la nostra attività, i nostri progetti e i nostri studi, è, e sarà sempre, libero, perché vogliamo che sappiate cosa stiamo facendo, che vi appassioniate ai nostri progetti, e che vi domandiate come poterci aiutare. A questo riguardo troverete molto da leggere nelle tante articolazioni del nostro Portale.
Ma c’è di più. Abbiamo previsto che possiate «testare» tutti i nostri «strumenti cognitivi, educativi e formativi», in veste di «Osservatori» Esterni, attraverso il primo livello a libero accesso della nostra “Scuola di Narrazione Artistica Poliespressiva”. Abbiamo creato apposta questo Ambiente di Studio aperto, per favorire tutti coloro che sono interessati a sperimentare i nostri servizi, educativi e formativi, e a scoprire in che modo e in che misura potrebbero trarne vantaggi, per se stessi e per le proprie attività educative. Vi troverete estratti ed esempi di progetti realizzati e in corso d’opera. Così potrete anche eventualmente decidere se aderire ad una delle nostre Offerte Formative a iscrizione scegliendo la più adatta ai vostri interessi e alle vostre ambizioni.
Questo Primo Livello/Ambiente di Studio della Scuola avrà una sua «Programmazione» proprio come gli altri Livelli/ Ambienti di Studio della Scuola stessa; e vi offrirà – sia pure limitatamente – «contenuti» dello stesso tipo di quelli che potreste trovare negli altri Livelli/Ambienti di Studio, riservati ai soli iscritti.
In questo modo potrete conoscere da vicino ciò che noi facciamo e ciò che offriamo agli utenti che ci seguono iscrivendosi e sostenendoci.
Attraverso La pagina della Scuola dedicata a questo livello introduttivo potrete seguire – in alcuni casi anche in diretta, ma sempre in forma di podcast, cioè con i vostri tempi – gli inizi dei tanti «Cicli di Lezioni», di diversi livelli di complessità, pensati per i nostri diversi tipi di utenti; potrete inoltre fruire di estratti e «Virtual Tour» dei «Sentieri Esplorativi» e dei «Sistemi di Studio Reticolare». Sempre agli utenti di Primo livello della Scuola – i nostri Osservatori Esterni – offriremo anche estratti di letture didattiche, mostre, spettacoli e altri esempi di servizi e prodotti che potreste fruire negli altri due Livelli/Ambienti di Studio a iscrizione. Inoltre abbiamo intenzione di rilasciare contenuti realizzati appositamente per questo primo livello formativo di introduzione all’Arte Narrativa Poliespressiva. Per voi, osservatori curiosi, condurremo, in diretta streaming e come podcast, alcuni Cicli completi di Lezioni, affinché possiate comprendere meglio ciò che potreste ottenere frequentando i nostri Ambienti di Studio a iscrizione.
Frequentando questo basilare Ambiente di Studio potrete adoperare gli stessi strumenti cognitivi e formativi che prepariamo e rivolgiamo agli utenti iscritti alla nostra Scuola; avrete quindi modo di provare in prima persona quello che potreste ottenere pienamente e continuativamente aderendo ad una delle nostre Offerte a Iscrizione. In altri termini, attraverso questo Ambiente di Studio aperto potrete scoprire come soddisfare gli interessi, le competenze e le ambizioni corrispondenti al livello di accesso alla Scuola che potreste ottenere aderendo ad una delle Offerte pensate per chi abbia intenzione di coltivare con continuità e sistematicità, per passione o anche per professione, lo studio dell’arte narrativa con una o più forme espressive.
Per seguire l’attività prevista per questo Livello/Ambiente di Studio potrete consultare, nelle nostre pagine sui social e nella pagina della Scuola ad esso dedicata, un Palinsesto di appuntamenti e un indice dei titoli già disponibili da testare. In questo modo potrete riflettere sulle numerose ragioni per cui potreste continuare a seguirci senza più limiti oltre le vostre ambizioni e il livello di accesso conseguente alle vostre scelte.
Il Secondo livello, Educativo, per apprendere le regole del gioco della Narrazione Artistica
A tutti voi che ancora considerate l’educazione un’attività imprescindibile per fare di un uomo un gentiluomo, a voi che non intendete rinunciare ad essa né affidarvi al caso né delegarla ad incompetenti, a voi che ancora avete curiosità e voglia di crescere in qualunque età della vita vi troviate, e a voi che avete a cuore la crescita di persone di cui potete e volete prendervi cura (bambini, adulti, o anziani, o persone in situazioni difficili), abbiamo voluto riservare un Livello Formativo/Ambiente di Studio, a iscrizione.
Abbiamo voluto dedicare questo Secondo Livello della Scuola a tutti coloro che vogliano essere nostri allievi e a quanti vogliano essere maestri, preparati, di propri allievi. Attraverso questo Ambiente educativo e didattico intendiamo creare una «comunità di utilizzatori intermedi e finali» di quegli Strumenti di Studio che abbiamo elaborato appositamente per migliorare le condizioni di crescita di tutti coloro che non si accontentano di imparare e insegnare solo ciò che può servire alla mera «sopravvivenza».
Qui intendiamo collocare, per aiutarvi in questa impresa, tutto quello che abbiamo prodotto, che stiamo producendo, o che produrremo allo scopo di favorire lo studio dell’arte narrativa. Frequentando questo Ambiente imparerete «come», attraverso lo studio e la didattica dell’arte narrativa in ogni sua forma, potrete crescere ulteriormente voi stessi e favorire la crescita dei vostri eventuali allievi. Qui potrete raggiungere quella «formazione umanistica» completa di cui nessuna istituzione educativa sembra più volersi occupare; e sempre qui potrete donarla alle persone piccole o grandi di cui vi occupate o intendete occuparvi.
Nella nostra attività abbiamo sempre considerato nostri partner gli “Educatori”, riferendoci con questa espressione non solo ai docenti ma anche e anzitutto a voi genitori, nonni, zii, maestri per caso di giovani allievi, e anche a voi volontari, che, con o senza incarichi istituzionali e persino al di fuori del vostro alveo familiare o professionale, vi prendete cura della crescita delle nuove generazioni o di quelle categorie sociali – come gli anziani, i disabili, gli emigranti, … – che rischiano l’«invisibilità».
In questo Ambiente di Studio pubblicheremo, tra l’altro, tutti i nostri «Sentieri Esplorativi» dedicati alla “Narrazione per l’Infanzia” in ogni forma espressiva, particolarmente adatti a supportare la crescita dei vostri eventuali allievi. Così potrete occuparvi meglio dell’educazione dei ragazzi e curarla sotto ogni aspetto – intellettivo e morale, artistico e scientifico – avvalendovi degli strumenti più adeguati per ricavare, insieme a loro, gli insegnamenti racchiusi proprio nei capolavori della narrazione dell’infanzia.
Qui pubblicheremo anche tutti i Sistemi dedicati ai capolavori della tradizione umanistica del passato e del presente il cui studio possa aiutarvi a comprendere come è fatta e come funziona un’opera d’arte narrativa in qualunque forma espressiva sia realizzata. Qui potrete educarvi ed educare all’arte e con l’arte. Così potrete scoprire come riconoscere e apprezzare quei capolavori che forse avete già incontrato ma da cui non avete saputo trarre la ricchezza in essi racchiusa. E inoltre potrete iniziare a coltivare voi stessi – e aiutare altri a coltivare – una vocazione artistica, imparando a «trattare l’arte con la scienza», per capirla e per farla.
Insomma, questo è l’Ambiente dove potrete colmare la distanza che separa voi e i vostri eventuali allievi dal pieno controllo degli strumenti necessari per riconoscere, capire, apprezzare la complessità dell’arte narrativa, e al contempo per sviluppare straordinarie capacità elaborative ed esercitarle indagando ed esplorando capolavori senza tempo e senza frontiere.
Per accedere a questo Ambiente di Studio dalle finalità tanto ambiziose basterà registrarvi aderendo all’Offerta Formativa di secondo Livello della nostra Scuola; e, in quanto «iscritti», entrerete subito di diritto a far parte della Comunità che sperimenta e diffonde insieme a noi gli ausili ipermediali da noi creati per favorire ogni tipo di attività educativa: da quella che potrete condurre su voi stessi a quella potrete condurre con i vostri eventuali allievi.
Questo Ambiente costituisce per noi un importante investimento, con cui vogliamo fare la nostra parte per contrastare il degrado culturale che sta vivendo il nostro Paese e non solo; perciò, finché potremo, cercheremo di far gravare meno possibile su di voi le spese per realizzare tutti i complessi servizi e prodotti che vi offriremo attraverso di esso. Vogliamo che voi godiate – individualmente, ed eventualmente con i vostri allievi – del diritto di usufruire di tutto ciò che vi troverete.
Augurandoci che apprezzerete il nostro sforzo per aiutarvi nella vostra formazione e nel vostro compito educativo, noi auspichiamo che non vi accontenterete mai di ciò che vi offriremo, ma anzi ci solleciterete a realizzare per voi tanti ulteriori Sentieri Esplorativi, Sistemi di Studio Reticolare, Cicli di Lezioni e altri e strumenti per rendere lo studio – dell’arte e con l’arte – appassionante e stimolante. Iscrivendovi usufruirete di tutti gli strumenti che possano contribuire alla vostra crescita, all’educazione dei vostri allievi e alla vostra preparazione per tale compito. Inoltre potrete accedere a sezioni della nostra “Bibliomediateca” dedicate specificamente a voi che volete capire come si possa «studiare l’arte con la scienza e parlare di scienza con l’arte».
Il Terzo Livello/Ambiente, Autoriale, per studiare le soluzioni elaborate dai maestri utilizzando i Principi Universali della Narrazione Artistica
A voi che praticate o intendete praticare l’arte narrativa per professione, oltre per passione, abbiamo riservato il terzo Livello/Ambiente di Studio della Nostra Scuola, per consentirvi di perfezionarvi nella pratica dell’arte narrativa poliespressiva apprendendo da un lato i principi universali adottati da ogni grande maestro, e da un altro le soluzioni elaborate dai maestri stessi per realizzare e far funzionare i loro capolavori. Abbiamo preparato questo Ambiente con cura per anni, studiando ogni aspetto della sua articolazione e preparando gli strumenti più idonei per consentirvi di affinare le vostre capacità progettuali.
Con questo Ambiente di formazione e perfezionamento abbiamo infatti voluto rispondere a quanti ci hanno chiesto come, con i nostri strumenti, avremmo potuto dare, a chi già si occupa o intende occuparsi da «autore» di una o più forme di narrazione, la possibilità di ottenere un livello più alto di qualificazione professionale, più vicino a quello raggiunto dagli autori di quei «capolavori universali», potenzialmente immortali, che non hanno «scadenza» come invece i «successi stagionali».
Se al secondo livello della Scuola utilizziamo i capolavori dei maestri per farvi riconoscere e apprendere i meccanismi condivisi da ogni artista, a questo terzo livello usiamo quanto da voi appreso al secondo livello per farvi scoprire e apprendere le straordinarie soluzioni compositive ed espressive dei maestri, di coloro che sono riusciti con esse a creare capolavori immortali. A questo livello entrerete nell’opera di un maestro e ne potrete studiare i progetti, il sistema di variazioni e di correlazioni interno ed esterno ai suoi capolavori.
A questo Livello ogni anno di formazione specialistica è dedicato ad un autore che, con la sua opera, ha raggiunto lo stato dell’arte in una forma di narrazione artistica. Sotto la nostra guida e quella virtuale dell’autore assunto come Maestro condurrete uno studio sistematico delle soluzioni da lui elaborate utilizzando al meglio i principi universali della narrazione artistica; procedendo scena per scena e principio per principio, vi mostreremo come si possa progettare un’architettura narrativa perfetta e come la si possa costruire con una o più forme espressive per la letteratura, il teatro di prosa, il teatro musicale, il cinema.
Iscrivendovi a questo livello della nostra Scuola avrete modo di apprendere la «lezione metodologica» dei più abili artisti della narrazione in ogni forma espressiva. Essi, insieme a noi, saranno i vostri «docenti virtuali». Così, grazie al loro aiuto indiretto e a quello nostro diretto, potrete portare la vostra formazione a un livello molto superiore rispetto a quello che avete conseguito con gli strumenti formativi fino ad oggi disponibili.
In quanto nostri allievi potrete godere dei Cicli di lezioni più avanzati, dei Sistemi di Studio Reticolare più complessi, e dell’accesso a sezioni della nostra Bibliomediateca dedicate a chi studia e pratica per professione la narrazione artistica con ogni forma espressiva.
Le Nuove Botteghe Umanistiche
Per voi attuali o potenziali Collaboratori e Apprendisti abbiamo voluto creare – o dovremmo dire «ricreare» – delle vere e proprie “Botteghe Umanistiche” in versione digitale online. Le “Botteghe” sono uno speciale «Meta-Ambiente di Studio» – adatto per funzionare completamente online – dove si studia come realizzare i più sofisticati e potenti strumenti di studio per chi vuole apprendere l’arte narrativa per passione o anche per professione. Qui, insieme a voi collaboratori e apprendisti, continueremo a ideare, sviluppare e implementare tutti gli strumenti cognitivi e formativi che metteremo a disposizione degli utenti della Scuola negli Ambienti di Studio a loro dedicati.
Se pensate di possedere i requisiti necessari, cioè se avete già collaborato con noi allo sviluppo di un progetto e volete collaborare alla realizzazione di nuovi progetti, non dovete far altro che candidarvi come «Collaboratori».
Se non avete già maturato un’esperienza di collaborazione con il nostro Istituto ma avete conseguito competenze speciali che potrebbero aiutarci a svolgere meglio la nostra attività, o se avete acquisito una solida formazione umanistica che vi consenta di candidarvi come nostri aiutanti, in tutti questi casi avrete l’occasione di partecipare da «apprendisti» o da «collaboratori esterni» alle nostre piccole e grandi imprese per rendere questo Portale lo strumento educativo e formativo più avanzato per studiare la narrazione artistica in ogni sua forma.
Attraverso le Botteghe virtuali potrete partecipare anche a distanza a tutte le attività che fino a poco tempo fa svolgevamo soprattutto nelle nostre sedi fisiche e solo limitatamente online. In questo modo potrete essere coinvolti direttamente in ogni nostro incontro, da quelli straordinari a quelli ordinari, per organizzare e attuare tutte le attività di ricerca, studio, progettazione e sviluppo con cui continueremo ad arricchire di risorse e strumenti il nuovo Portale. Nelle nuove Botteghe digitali avrete a disposizione tutto quello che vi occorre per ideare e sviluppare un intero «Sistema di Studio Reticolare»: le risorse, i modelli, il supporto e la supervisione.
Se siete entrati da poco a far parte del nostro Team, ora attraverso le Botteghe potrete godere di formazione e assistenza personalizzata da parte dei nostri collaboratori senior, che vi aiuteranno a sperimentare e applicare tutto quello che apprenderete seguendoci per il tempo necessario a prepararvi, affinché diventiate anche voi bravi autori e iper-autori.
Sempre nelle Botteghe potrete seguire ogni fase della realizzazione dei nostri Sentieri Esplorativi, dei Sistemi di Studio Reticolare, delle Mostre e degli Spettacoli Multimediali; e potrete parteciparvi in misura sempre maggiore via via che acquisirete le necessarie competenze autoriali e iper-autoriali. A tale scopo riceverete la formazione più avanzata, riservata solo ai nostri attuali e potenziali collaboratori, e in tal modo potrete voi stessi ambire a diventare coautori di uno dei nostri nuovi progetti.
Il Circolo dei Cercatori di Tesori nei Territori Inesplorati dell’Arte Narrativa
Nel realizzare il Portale abbiamo pensato di creare un «Ambiente di Studio» complementare – che abbiamo denominato “Circolo dei Cercatori di Tesori nei Territori Inesplorati dell’Arte Narrativa” – per attribuire un ruolo più direttamente partecipativo ai nostri generosi e disinteressati Sostenitori.
Con questo nuovo Ambiente di Studio abbiamo anche voluto rispondere a tutti gli appassionati estimatori e sostenitori della nostra attività che, delusi dalle attuali offerte culturali offline o online e non rassegnati a subire il degrado culturale come un fenomeno inevitabile, ci hanno più volte manifestato il loro interesse a diventare, con il nostro aiuto, esperti cercatori (attraverso un apposito Circolo) oltre che intenditori (attraverso la nostra Scuola) di «tesori narrativi».
Così abbiamo creato questo Circolo proprio per chi, da anni, ci chiede di prenderci cura non solo delle sue capacità cognitive, analitiche, progettuali, e del suo gusto artistico, ma anche della sua «dieta scientifica e artistica», senza necessariamente presupporre che voglia coltivare aspirazioni educative o autoriali.
Il Circolo è nato su sollecitazione dei nostri stessi collaboratori, passati e presenti, e di quanti già da anni ci sostengono come possono, in ogni modo e in ogni occasione; ed è rivolto a tutti coloro che, mentre ci incoraggiano e ci sostengono, desiderano ricevere da noi stimoli e competenze per orientarsi nel mare dell’informazione digitale e analogica, per ricercare, riconoscere e trovare capolavori artistici, e per crescere intellettivamente con quell’ausilio che solo l’arte può dare, se ben compresa.
Dunque, pensando ai nostri Sostenitori, abbiamo preparato un’offerta esclusiva, con la quale vogliamo ufficializzare, onorare e premiare il loro apporto all’attività dell’Istituto.
Con questo «Club» esclusivo – o meglio «Circolo» – intendiamo dare, a chiunque sia già, o aspiri ad essere, nostro «sostenitore» oltre che «allievo iscritto» alla nostra Scuola, un nuovo ruolo che potrà appassionarlo, coinvolgerlo e gratificarlo anche qualora non collabori direttamente o sistematicamente alla realizzazione dei nostri progetti, anche qualora non ne segua tutto lo sviluppo prima di poterne godere i risultati, ottenuti comunque grazie al suo aiuto diretto o indiretto.
Affinché il Circolo sia realmente composto da coloro che sostengono le attività del nostro Istituto, che d’ora in poi confluiranno tutte nel Portale, abbiamo previsto che l’ingresso di ogni nuovo membro avvenga possibilmente attraverso la presentazione e la candidatura da parte di un nostro attuale sostenitore o collaboratore, e l’accettazione a maggioranza da parte degli altri.
Fino ad oggi abbiamo goduto della fiducia di alcuni «benefattori» che, nei momenti di crisi, hanno messo a disposizione le loro personali risorse, ci hanno aiutato a procurarci il materiale e le attrezzature per andare avanti, hanno contribuito ad allestire e diffondere i nostri prodotti e servizi, hanno collaborato a realizzare l’infrastruttura per far funzionare il nostro Sito e ci hanno aiutato così a trasformarlo nell’attuale Portale di Servizi Educativi e Formativi erogabili completamente online.
Ora abbiamo voluto attribuire a tutti i passati e presenti Sostenitori, oltre che ai nostri collaboratori, l’incarico di curare come responsabili, insieme a noi, gli Archivi Autoriali dell’Istituto, la “Bibliomediateca delle risorse umanistiche” offline, e le diverse Bibliomediateche online che stiamo creando (Una “Bibliomediateca” di risorse relative alle arti narrative, Una “Edumediateca” di strumenti e oggetti per educare all’arte e con l’arte narrativa, una “Mediateca” del cinema classico), sia per rendere disponibili, ad uso interno, tutti i documenti raccolti negli anni e agevolare così il lavoro di progettazione e sviluppo condotto dai nostri collaboratori, sia per premiare gli stessi Sostenitori-Cercatori che ci avranno aiutato a recuperare nuovi tesori con cui arricchire la nostra Bibliomediateca offline e di conseguenza anche quelle online.
Confidiamo che, attraverso l’attività del Circolo, la Bibliomediateca offline e quelle online si trasformeranno prima o poi in un servizio di pubblica utilità riconosciuto da almeno un Ente illuminato che voglia renderlo disponibile anche per i propri utenti, e consentirci così di offrire liberamente, anche e anzitutto agli utenti del nostro Portale, tutti i contenuti di qualità raccolti.
Fintanto che questo non accadrà, potremo preparare insieme a voi Sostenitori – e d’ora in poi anche Curatori dei nostri Archivi, della Bibliomediateca di Risorse Umanistiche e delle Bibliomediateche online – questo nuovo servizio di pubblica utilità, affinché possa aggiungersi, non appena possibile, agli altri servizi offerti a tutti gli utenti – interni ed esterni al nostro Istituto – che vorranno frequentare il nostro Portale. Quando questo avverrà, integreremo la Bibliomediateca tra altri servizi educativi e formativi che già possiamo erogare, senza limitazioni, mediante gli Ambienti di Studio a iscrizione della nostra Scuola, e con gli Strumenti di Studio che realizziamo e che distribuiamo ai nostri allievi.
Per raggiungere questo obiettivo noi vorremmo che voi Sostenitori foste insieme a noi i valorosi Cercatori dei tesori che stanno gradualmente scomparendo dal Mercato Editoriale e dalle Piattaforme, per finire dispersi o difficilmente accessibili in archivi pubblici e privati non raggiungibili online.
Anche solo grazie al piccolo ma costante contributo che vi richiederemo come membri del Circolo, voi potrete essere sia i principali sostenitori dell’infrastruttura del Portale sia gli implementatori della vastissima Bibliomediateca dalle cui risorse traiamo ogni nostro strumento educativo e formativo. Noi speriamo che ognuno di voi voglia anche mettere a disposizione del Circolo le proprie competenze, e, se possibile, anche un po’ di tempo per aiutarci a cercare e a rendere disponibili, in nuove e più adeguate edizioni, tutti i contenuti che potranno rendere la Bibliomediateca sempre di più una risorsa indispensabile per la formazione umanistica; una fonte inesauribile, per chiunque intenda occuparsi della propria o altrui formazione umanistica, e che desideri, perciò, coltivare, e aiutare a coltivare, una passione per l’arte narrativa.
Ma non pensiate che stiamo ancora facendo appello alla vostra generosità senza darvi nulla che esprima adeguatamente la nostra gratitudine.
Grazie a questo ruolo fondamentale che vogliamo assegnarvi, voi sarete i soli, insieme agli autori dei nostri Sistemi, a godere in via esclusiva dei tesori che riscopriremo insieme, almeno fintanto che non potremo rendere pubblica l’intera Bibliomediateca da noi creata in decenni come necessario supporto per la nostra attività di realizzazione di Strumenti di studio correlati sistematicamente a risorse artistiche esterne ad essi.
Grazie al vostro aiuto, come «Sostenitori» e come «Cercatori», anzitutto vi renderemo partecipi delle nostre scoperte e dei nostri ritrovamenti di quei piccoli e grandi tesori – sepolti e abbandonati all’oblio, dimenticati dal Mercato Editoriale e dalle Piattaforme streaming – che da decenni continuiamo a raccogliere e a valorizzare con la nostra attività.
Iscrivendovi al Circolo potrete consultare tante risorse, rare e preziose, che, da soli, difficilmente potreste scoprire e acquisire nella vostra intera vita; e inoltre, per ciascuna di esse, potrete trovare, nella Scuola, gli strumenti più adeguati per apprezzarla al meglio.
Tutti voi avrete incontrato enormi difficoltà a trovare o ritrovare opere del passato – ma anche del presente – che svaniscono letteralmente dai canali distributivi o dagli ambienti espositivi una volta che non sono più sotto i riflettori dei mass media, o se non vi sono mai finite. Neppure la Rete garantisce – pur rendendola possibile – la disponibilità senza scadenza almeno di quei capolavori che hanno tutte le qualità per superare le mode stagionali e per continuare a offrire la loro bellezza a ogni generazione di ogni tempo e luogo. Iscrivendovi al nostro Circolo non dovrete più affannarvi a ricercare e fruire quei tesori prima che svaniscano dal mercato dell’«intrattenimento» (dove sono finiti per caso) o a ricercarli a caro prezzo nel mercato dell’«usato e antiquariato».
In quanto iscritti al Circolo potrete godere in esclusiva anche delle nuove «Edizioni Digitali Reticolari», da noi curate, di quei classici della narrazione artistica in ogni forma espressiva e mediale (letteraria, teatrale, operistica, cinematografica) ormai scomparsi dalla memoria collettiva o in via di sparizione a causa del disinteresse, da parte dei curatori e «distributori di contenuti», a renderli permanentemente fruibili in qualche modo online.
In veste di “Cercatori” non solo avrete accesso a numerose sezioni della nostra Bibliomediateca, tra cui quelle dedicate alle scoperte e alle rarità, ma potrete contribuire voi stessi ad arricchirle e a curarle con la vostra passione.
Se vorrete, potrete essere al nostro fianco in tutte le attività del Circolo, sin dalla ricerca dei preziosi esemplari; e potrete aiutarci a digitalizzarli, editarli, impaginarli, tradurli, sottotitolarli, annotarli e pubblicarli, diventando così, con il nostro aiuto, esperti «editori» digitali oltre che «fruitori» privilegiati di eccezionali tesori narrativi.
Inoltre, attraverso la Scuola, vi forniremo i «Cicli di Lezioni Poliprospettiche e multiplanari», i «Sentieri Esplorativi Multimediali» e i «Sistemi di Studio Reticolare» con cui noi valorizziamo quei tesori e prepariamo i fruitori a goderne pienamente; in questo modo potrete apprezzare tutto il valore di quei capolavori, utilizzando voi stessi gli strumenti più adatti per giungere preparati alla loro fruizione e per scoprirne le straordinarie qualità.
Iscrivendovi al Circolo potrete persino proporre e organizzare insieme a noi Incontri, Letture didattiche, Mostre, Spettacoli per diffondere la conoscenza dei tesori umanistici ritrovati e del loro valore universale.
Insomma, troverete nel Circolo il perfetto complemento della nostra Scuola: il luogo adatto dove cercare e si scoprire i tesori che negli Ambienti di Studio della Scuola potete imparare a riconoscere, comprendere, amare, e progettare.
Ma non è tutto qui. Fintanto che la “Bibliomediateca delle risorse umanistiche” – in parte ancora da digitalizzare e in parte già digitale, ma offline memorizzata su dischi rigidi – non diverrà una vasta Bibliomediateca fruibile completamente online e aperta al pubblico (come dovrebbe esserlo ogni Biblioteca di valore educativo e artistico), noi abbiamo intenzione di curare, solo per voi iscritti al Circolo, un Portale aggregatore e collettore di risorse esterne che vi consentirà non solo di sapere dove e come trovare i tanti capolavori artistici che nei nostri Sistemi, nei Sentieri, e nei Cicli di lezioni prendiamo in esame e ne mostriamo le implicite correlazioni, ma anche di poter consultare online tutti quelli di cui troveremo e linkeremo risorse documentali. In questo modo, oltre a poter fruire dei nostri Strumenti di studio – come tutti gli iscritti alla Scuola – potrete godere anche della nostra consulenza personalizzata e dei risultati delle nostre e vostre ricerche di rarità; non solo quelle aggiunte ai nostri Archivi privati e alla Bibliomediateca offline consultabili presso la nostra attuale sede operativa, ma anche tutte quelle scoperte nei meandri della Rete, che linkeremo nel Portale Aggregatore di Risorse Artistiche online: una vera e propria «Biblioteca Virtuale di Risorse Esterne». Solo voi, in quanto iscritti al Circolo, potrete accedere, con le vostre personali credenziali, ad essa; e grazie ad essa potrete inseguire curiosità e coltivare interessi che, a causa della progressiva sparizione delle risorse artistiche dal mercato editoriale e a causa della loro sistematica sostituzione con le novità offerte dal mercato dell’intrattenimento, non potreste soddisfare altrove e altrimenti.
La Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche
Tra le ambizioni del nostro Portale vi è anche quella di completare la digitalizzazione degli Archivi autoriali che ci sono stati affidati o che abbiamo ricostruito in anni, e al contempo di continuare l’implementazione della nostra “Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche” (ancora in buona parte analogica o digitale offline), nella prospettiva di renderla disponibile – come «Fondo di Pubblico interesse» – a tutti gli utenti del Portale stesso, e non solo.
Intanto, per curarla e arricchirla, abbiamo voluto affidare un ruolo speciale ai nostri «Sostenitori», anche per riconoscere ufficialmente il loro apporto alla nostra attività.
La Bibliomediateca sarà infatti l’oggetto dell’attività dei membri del Circolo dei Cercatori di Tesori nei Territori Inesplorati dell’Arte Narrativa, – composto dai nostri Sostenitori oltre che dai Collaboratori – che direttamente o indirettamente ci aiuteranno a ricercare e acquisire le risorse non ancor reperite o non ancora disponibili in edizioni adeguate ai progetti autoriali originari. Il Circolo curerà l’implementazione e la digitalizzazione delle nuove risorse della Bibliomediateca, ne custodirà i documenti, li classificherà, li organizzerà, e in tal modo renderà la Bibliomediateca idonea a svolgere un servizio anche più ampio e diffuso oltre quello per cui è nata (cioè supportare la nostra attività di costruzione di nuovi strumenti educativi e formativi, fornendo ai noi e a nostri collaboratori le risorse per progettare i Sistemi, i Sentieri, i Cicli di Lezioni, le Mostre, gli Spettacoli).
Al momento, oltre ai nostri collaboratori, solo i «curatori» della Bibliomediateca – cioè i «Sostenitori membri del Circolo» – possono accedere a tutte le risorse che confluiscono in essa, per aiutarci a digitalizzarle, editarle, e organizzarle in «sillogi» e «temi». Ma, con il loro aiuto, potremo rendere più rapidamente la Bibliomediateca idonea a svolgere quel servizio pubblico che auspichiamo di poter aprire presto con l’aiuto di qualche illuminato partner istituzionale.
La Bibliomediateca è infatti ancora privata, ma è nostra intenzione trasformarla in un servizio di pubblica utilità affinché possa essere utilizzata anche da altri e anche al di là del particolare uso educativo e formativo non profit che ne facciamo noi; quello, cioè, che consiste nel creare gli innovativi strumenti di studio – tra cui i «Sistemi di Studio Reticolare» – che riserviamo agli allievi della nostra Scuola. Tutti i nostri strumenti assumono ad oggetto e correlano le risorse raccolte nella Bibliomediateca, per consentire, ai nostri allievi, di scoprire le sorprendenti «parentele» che noi stessi abbiamo scoperto indagando ed esplorando le implicite «correlazioni» tra opere distanti nello spazio nel tempo e nelle forme espressive.
Finché la Bibliomediateca non avrà un riconoscimento istituzionale, come servizio di pubblica utilità, i nostri utenti potranno fruire solo parzialmente e indirettamente delle tante preziose risorse che abbiamo già raccolto in essa sin dall’inizio della nostra attività.
I nostri Sistemi e Sentieri prevedono infatti l’accesso indiretto e parziale – per uso educativo non profit – a tutti i documenti esterni di cui indagano l’architettura ed esplorano le correlazioni implicite tra le loro articolazioni e con quelle di altre opere.
Negli Ambienti di Studio che potrete frequentare nella nostra Scuola, e in ogni strumento di studio che abbiamo creato o stiamo creando per voi, troverete «link» alle parti delle risorse documentali necessarie per scoprire le «correlazioni implicite», non immediatamente percepibili, tra i capolavori dell’arte narrativa presi in esame, per riconoscere i «principi universali» e le «soluzioni narrative e compositive» condivise, con cui essi sono fatti e con cui funzionano.
La Bibliomediateca è ancora in parte analogica, ma stiamo provvedendo a renderla completamente digitale; e abbiamo già messo online almeno le parti di essa correlate ai Sentieri, ai Sistemi di Studio, e ai Cicli di lezioni; quelle necessarie per poter erogare i nostri servizi, che prendono in esame e valorizzano le opere documentate nella Bibliomediateca stessa.
Quando la Bibliomediateca, da privata, diverrà pubblica, e noi nel frattempo l’avremo resa completamente digitale, non dovremo far altro che estendere l’accesso ad essa come ulteriore Servizio offerto dal nostro Portale. Le raccolte di risorse (le “Sillogi”) saranno pronte per aiutare gli utenti a soddisfare, coltivare ed espandere i loro interessi, nel mentre – attraverso i Sentieri Esplorativi, i Cicli di lezioni e i Sistemi di Studio Reticolare – impareranno come scoprire e apprezzare la ricchezza racchiusa in ognuna di quelle preziose risorse e nelle loro molteplici correlazioni.
La Bibliomediateca è infatti pensata come un «complemento» di tutti i servizi educativi e formativi che eroghiamo attraverso la gli Ambienti di Studio della Scuola.
Pur costituendo essa stessa un potenziale Servizio Autonomo, la Bibliomediateca è al momento accessibile agli utenti solo indirettamente; ma è collegata a tutti gli Ambienti di Studio della Scuola, che si servono di essa come «giacimento primario di risorse documentali» (prima cioè dei giacimenti costituiti da quegli Archivi Istituzionali che mettono a disposizione le proprie risorse online e così ci danno la possibilità di creare collegamenti ad esse). Le risorse in essa raccolte e articolate sono infatti indispensabili per attivare le tante «correlazioni virtuali» previste dagli strumenti cognitivi da noi realizzati per i nostri utenti (in particolare dai «Sistemi di Studio Reticolare» e i «Sentieri Esplorativi», che contengono innumerevoli link a risorse esterne ad essi).
La Bibliomediateca mette già a disposizione dei collaboratori dell’Istituto le tante risorse indispensabili sia per la loro formazione, sia per lo studio dei capolavori narrativi presi in esame nelle Botteghe, sia per lo sviluppo dei Sistemi di Studio Reticolare dedicati a tali capolavori e alla valorizzazione delle relative risorse.
La Bibliomediateca, quando sarà riconosciuta come Servizio Online di Pubblica Utilità (come già fu fatto dal Comune di Roma quando la stavamo ancora creando, completamente offline, per renderla disponibile in una sede fisica pubblica della città), potrà essere consultabile online anche dagli utenti delle Istituzioni che vorranno adottarla come risorsa educativa e formativa per i propri utenti. In tal modo, affidandoci l’incarico di curare il servizio anche per i loro utenti, non dovranno investire loro stessi tutto il tempo, il denaro, e la competenza che noi stessi abbiamo investito per crearla e che continuiamo a investire per curarla e implementarla.
La «Bibliomediateca Virtuale dei Capolavori della Narrazione artistica di ogni tempo, luogo, e forma espressiva»
Con questa Bibliomediateca completamente online abbiamo voluto creare – in controtendenza con le Piattaforme commerciali e senza entrare in competizione con esse – una fonte multimediale per potenziali studenti, studiosi e autori, affinché possano assumere ad oggetto – e ispirarsi a – i capolavori che da tempo stanno scomparendo dal mercato editoriale, perché sostituiti dai successi stagionali che fanno guadagnare molto di più i produttori e i distributori. Questa Bibliomediateca si propone come la fonte primaria per la formazione di ogni studioso e autore di racconti artistici in ogni forma espressiva. Per essa, con l’aiuto del «Circolo dei Cercatori», ricerchiamo opere che non hanno mai avuto, o non hanno più, degne edizioni; capolavori caduti nell’oblio la cui assenza dal mercato, dalle piattaforme, dalla rete, impedisce alle nuove generazioni di poterle conoscere, e di esercitare su di esse le medesime capacità che possono apprendere studiando sistematicamente – come insegniamo nella nostra Scuola – i soli capolavori che ancora sono disponibili sul mercato editoriale, anche se spesso anch’essi distribuiti in edizioni indegne rispetto ai progetti autoriali. Per questa Bibliomediateca, anche sfruttando le possibilità di editing, integrazione e correlazione offerte dalle tecnologie digitali, cerchiamo non solo di recuperare e restaurare capolavori perduti, riportandoli alle condizioni volute dagli autori, ma anche di creare raccolte che riportino alla luce l’opera integrale di quegli autori (che pensiamo sia indispensabile conoscere in una edizione non “rivisitata” ma adeguata al progetto originale) e quella rete di varianti che appare non appena si considerano anche le opere di maestri, eredi e allievi di quegli stessi autori.
Dopo aver avviato l’esperimento della «Bibliomediateca Virtuale dei Capolavori della Narrazione artistica di ogni tempo, luogo, e forma espressiva» abbiamo deciso di portare online ulteriori sezioni della nostra «Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche» offline, sempre allo scopo di far conoscere gli autori di cui ci occupiamo e di far venir voglia di scoprire «come» ce ne occupiamo. Perciò abbiamo cominciato ad implementare ulteriori «BiblioMediateche» online per favorire lo studio dell’arte narrativa». Attraverso di esse continueremo a dare il nostro contributo per rendere accessibili, nelle più adeguate e rispettose condizioni, ulteriori capolavori classici, che abbiamo raccolto, restaurato, e rieditato in edizioni rispettose dei progetti originali e al contempo più adatte a favorirne lo studio. In questo modo cercheremo di far arrivare il nostro messaggio in bottiglia a tanti altri potenziali utenti dei servizi educativi e formativi del Portale, che potrebbero entrare a far parte della nostra Comunità di utilizzatori, sperimentatori e autori di nuovi strumenti per combattere quel degrado culturale che ci circonda e che può condizionare la crescita delle nuove generazioni.
L’«Edumediateca delle risorse per la didattica dell’Arte Narrativa»
Con l’apertura della Scuola abbiamo voluto dedicare una Bibliomediateca, completamente online, a tutti gli educatori – non solo per professione – affinché possano trovare in essa le risorse necessarie per insegnare sia l’arte narrativa che con l’arte narrativa, assumendo ad oggetto l’opera dei grandi autori per l’infanzia, a cominciare dalle grandi raccolte di favole e fiabe delle tradizioni popolari di ogni Paese.
Per quanto riguarda l’universo narrativo mitologico, creato dalle grandi Raccolte di favole e fiabe, offriremo ai nostri utenti «nuove» edizioni illustrate che recuperino le immagini dei più grandi illustratori e vengano arricchite digitalmente da: traduzioni in più lingue, la recitazione dei racconti da parte di giovanissimi attori da noi stessi preparati, letture didattiche che offrano tanti spunti per inseguire le correlazioni, tanti correlati raccolti da noi stessi tra le innumerevoli varianti esplicite ed implicite, e ovviamente le connessioni che i Sentieri Esplorativi e i Sistemi di Studio Reticolare istituiscono con tali risorse.
«The Treasures of Cinema Classics». La Mediateca dei Maestri che hanno fatto del cinema un’arte
Dal momento che abbiamo deciso di rendere pubblica una parte della nostra attività allo scopo di suscitare l’interesse del maggior numero di «Osservatori» e potenziali utenti, con lo stesso obiettivo abbiamo voluto subito realizzare online anche una sezione a libero accesso della nostra «Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche» dedicata ai maestri che hanno inventato il cinema d’arte. Per questo abbiamo attivato un «Canale» sulla piattaforma Youtube – “The Treasures of Cinema Classics” – dedicato proprio alle opere di quegli autori che, per primi, sono riusciti a fare anche del cinema un’arte; quei pionieri che, mentre creavano capolavori cinematografici immortali, inventavano le forme espressive del cinema stesso, mettendo a frutto la lezione metodologica acquisita a loro volta da maestri dell’arte narrativa in altre forme espressive: quei grandi umanisti autori di capolavori della letteratura, del teatro di prosa, e del teatro musicale, che avevano voluto trasmettere le loro le straordinarie competenze a una nuova generazione di artisti, pronti a sperimentare la «narrazione multiespressiva» con il «cinema muto musicale».
Con la decisione di rendere pubblica una parte dei nostri archivi, abbiamo voluto dare a tutti (compresi i nostri «Osservatori» e potenziali utenti) la possibilità di scoprire e di studiare alcuni di quei classici del cinema (quelli che ci è consentito pubblicare senza infrangere le leggi sul diritto d’autore) che noi abbiamo raccolto e che conserviamo nei nostri archivi in edizioni consone, ricostruite secondo i progetti autoriali e perciò adeguate ai nostri e ai vostri studi. Con questa finalità continueremo a ricercare opere entrate in “pubblico dominio”, e a ottenere per voi e per noi edizioni degne di rappresentare gli straordinari progetti dei maestri che noi amiamo e studiamo. E con questo spirito continueremo ad acquisirle, editarle e metterle online per incuriosire quanti non ne conoscono l’esistenza o le conoscono in versioni inadeguate, mutilate e corrotte, lasciate all’incuria anche da quanti si dichiarano estimatori ed eredi di quei maestri.
In tal senso questa piccola ma preziosa Mediateca Audiovisiva va intesa anche e anzitutto come una «risorsa educational» per chiunque voglia finalmente avere a disposizione gli oggetti giusti e il modo giusto per studiare l’opera cinematografica immortale dei primi grandi maestri; di coloro che per primi hanno saputo “trasformare persino il cinema in un arte” (come diceva il grande regista John Ford del suo collega Ernst Lubitsch), e che hanno saputo mostrare, con l’esempio, a tanti altri cineasti di nuove generazioni, «come» riuscire a farlo.
La Casa degli Umanisti
Non potevamo concepire il nostro nuovo Portale senza dedicare una sezione specifica ai nostri Maestri, di cui custodiamo le opere nei nostri Archivi e i cui studi sono tra i «presupposti metodologici» dei nostri «Sistemi di Studio Reticolare». Ad essi, infatti, ai loro studi scientifici e ai loro progetti artistici, ci riferiamo spesso, nei nostri strumenti di studio, per esplicitare gli insuperati insegnamenti metodologici racchiusi nella loro opera.
Finalmente, attraverso le Botteghe e la Scuola, possiamo dedicare, a questi autori e studiosi, Cicli di Lezioni, Sentieri Esplorativi, Sistemi di Studio Reticolare, Mostre e Spettacoli che contribuiscano a farli conoscere anche sotto aspetti meno noti, e tuttavia fondamentali per lo studio scientifico dei principi universali della narrazione e composizione artistica.
Così essi diventano i Maestri virtuali a cui diamo o ridiamo voce in ogni servizio educativo e formativo che elaboriamo e rivolgiamo ai nostri utenti.
Ma questo non ci basta. Per dare a ognuno di essi lo spazio che merita, all’interno del nostro Portale, abbiamo voluto creare un «Portale nel Portale». Lo abbiamo chiamato “La Casa degli Umanisti”, a indicare che qui troveranno posto «Siti-Laboratori» dedicati a ciascuno di essi. Oltre a presentare e linkare da qui i Siti ufficiali esistenti, ne costruiremo e implementeremo noi stessi per tutti quelli che ancora non li hanno. Così intendiamo contribuire a dare la massima visibilità e una nuova «casa» comune a tutti gli autori e studiosi che da anni ispirano il nostro lavoro e senza i quali non esisterebbe il nostro stesso Istituto. Sarà nostra cura creare, aggiornare, promuovere i loro Siti, a cominciare da quelli degli autori e studiosi che non hanno ancora siti dedicati su Internet, o ne hanno ma curati da amatori inesperti e senza adeguate competenze.
A tale scopo invitiamo tutti gli eredi materiali e spirituali, i veri studiosi e i veri allievi, ad aiutarci nell’impresa di far conoscere l’opera di questi straordinari autori anche sotto quegli aspetti «metodologici» che acquistano particolare rilevanza nel nostro Portale.
Saremo lieti, in tal senso, di aiutare chiunque possieda Archivi di valore artistico e scientifico, a trasformarli in Siti informativi e formativi, che ospiteremo e cureremo volentieri all’interno della “Casa degli Umanisti”. In questo modo sarà più facile, per noi e per chiunque sia interessato, accedere a informazioni attendibili e a risorse ampie e articolate relative all’opera di ogni nostro amato Maestro.
Oltre alla ricostruzione materiale e virtuale dell’opera di ognuno di questi autori/studiosi – attraverso correlazioni con Fondi di qualunque soggetto possieda materiali preziosi di e su di essi – creeremo «mappe» relative a ciò che è già stato raccolto e a ciò che non è stato ancora reperito e che noi stessi stiamo cercando; inoltre forniremo un quadro preciso e aggiornato dello stato di avanzamento di ogni serio progetto, nostro o di altri, in merito all’opera dell’autore/studioso. Sarà anche nostra premura aggiornare lo stato delle pubblicazioni e delle iniziative relative all’opera di ognuno di questi autori/studiosi. E infine ci adopereremo per attivare collaborazioni a distanza tra soggetti individuali o istituzionali intorno a progetti che contribuiscano a far conoscere e valorizzare l’opera dei nostri maestri e arricchiscano i loro Siti nel nostro Portale.
Il Magazine “L’Umanista”
Non appena cominciammo a pensare a quali servizi avremmo erogato, completamente online, attraverso il nuovo Portale, ci sembrò importante includere tra di essi un nostro Magazine.
E da quando abbiamo iniziato a lavorare alla sua architettura abbiamo convenuto che il nome giusto per rappresentare il progetto che lo sostiene sia “L’Umanista”, senza aggettivazioni del tipo “digitale”, “multimediale”, etc. Anche se la nostra attività include lo sfruttamento ottimale delle nuove tecnologie per svolgere attività che un tempo si svolgevano con carta, pennelli, penne e matite, forbici e colla, macchina da scrivere, cinepresa, centralina di montaggio, etc., noi siamo interessati a promuovere quella ricerca che non invecchia con le tecnologie che la supportano, e che produce opere di valore universale non strumentalizzabili per battaglie ideologiche ritenute corrette o controcorrente.
Pensiamo infatti che i veri umanisti e i loro «ideali universali» (oggi spesso confusi con «ideologie» etnocentriche e colonialiste) siano stati fondamentali per la crescita di tutte le Società, non solo per la nostra, anche e soprattutto per le relazioni profonde intessute dai «cosmopoliti» – o forzatamente «apolidi» – scienziati e artisti che hanno continuato a collaborare tra loro persino durante gli scontri politici che hanno opposto tra loro i Paesi in cui erano nati. E siamo ancora convinti che gli umanisti veri – che possono avvalersi oggi anche di nuovi mezzi per studiare, fare, e insegnare arte con la scienza – siano coloro che, al di là di ogni confine culturale e politico, continuano a svolgere quel ruolo di «tessitori» così importante per la crescita e il dialogo culturale tra Civiltà.
Il Magazine costituisce una delle scommesse più impegnative incluse nello sviluppo del nuovo Portale: si tratta infatti di far funzionare uno strumento non solo di informazione – di segnalazione di eventi, prodotti e servizi di qualità ovunque riusciremo a scovarli per noi e per voi – ma anche di comunicazione e collaborazione tra umanisti, studiosi, autori, docenti, allievi, esploratori ed estimatori della tradizione umanistica. Attraverso di esso faremo la nostra parte per ricreare le condizioni per quel dialogo senza fine che si è svolto per secoli tra arti, scienze e tecnologie, tra ricerca, progettazione, formazione e educazione.
Abbiamo deciso di procrastinare la partenza del Magazine – e avviare prima di esso tutti gli altri servizi offerti dal Portale – per darvi il tempo di domandarvi se volete far parte della Redazione, e aiutarci a far salpare questa nave che tanti «anti-umanisti» preferirebbero rimanesse in porto.