La Scienza Segreta dell'Arte Narrativa

Il nuovo Portale dell’Istituto MetaCultura dedicato allo Studio della Narrazione Artistica in ogni Forma Espressiva. Un Ambiente educativo e formativo rivolto a chiunque, per passione o professione, voglia scoprire e apprendere, insegnare e praticare la lezione metodologica racchiusa nelle opere dei Maestri.

Se siete soggetti Istituzionali interessati a collaborazioni in ambito educativo, scientifico, e artistico, o se siete potenziali benefattori e mecenati in cerca di buone cause da sostenere, intendiamo spiegarvi qui come potete partecipare dall’esterno alle attività dell’Istituto, contribuendo, in qualità di Partner, alla realizzazione di progetti di comune interesse.

Anche se la nostra attività è per scelta non profit, e come tale si rivolge al mondo educational, non escludiamo collaborazioni con Enti che, pur operando commercialmente nella distribuzione di contenuti, siano interessati anche a soddisfare un’utenza educational, o, almeno, non vogliano trascurare la crescita culturale dei loro utenti, per consentire loro di apprezzare non solo la «quantità» ma anche la «qualità» dei prodotti del catalogo messo loro a disposizione.
Siamo inoltre interessati a collaborazioni con Enti pubblici e privati che si preoccupino di creare, qualificare e potenziare servizi sul territorio di loro interesse, per attuare politiche culturali educative e formative che abbiano punti di convergenza con la nostra attività.
Infine saremmo felici di studiare forme e progetti di collaborazione con soggetti illuminati che, potendo e volendo investire nel futuro dei propri figli e nipoti e nell’aiuto a chi si trova in gravi situazioni di degrado culturale oltre che di pericolo, voglia essere nostro partner in comuni imprese per intervenire in contesti che richiedono lungimiranti progetti educativi e di crescita culturale; proprio come quello che noi abbiamo elaborato e che potete conoscere attraverso tutto il nostro Portale, testandone già numerosi esiti.

Di seguito indichiamo quali Partner vorremmo incontrare e avere a fianco nel nostro cammino:

Partner Coproduttori nello sviluppo dei progetti e nella pianificazione dei servizi

Come sa bene chi collabora da tempo con il nostro Istituto, l’elaborazione e lo sviluppo dei nostri servizi e prodotti richiede un considerevole investimento di tempo, energie e risorse sia sul piano progettuale che su quello tecnologico e documentale.
Anzitutto ogni nuovo progetto ci impegna non meno di un anno per elaborarlo, per studiarlo sotto ogni aspetto senza lasciare nulla al caso.
La stessa infrastruttura tecnologica, che aggiorniamo continuamente per rendere sempre più agevole l’accesso ai nostri strumenti di studio, ora concepiti per una fruizione esclusivamente online, richiede un considerevole investimento economico in tecnologie hardware e software, offline e online, per realizzarli e distribuirli.
Parallelamente alla realizzazione dei nuovi titoli, noi conduciamo ininterrottamente ricerche intorno alla struttura logica e tecnologica dei «Sistemi di Studio Reticolare», creando e migliorando i prototipi che ne consentono lo sviluppo.
Inoltre, per ogni nuovo titolo, dobbiamo esplorare la rete dei correlati intra- e inter- testuali dell’opera presa in esame, e quindi ricercare e acquisire le risorse documentali relative: copie digitali o analogiche da digitalizzare, editare e a volte anche restaurare. Oltre ai nostri archivi, già in parte digitalizzati, la realizzazione di un nuovo titolo richiede ulteriori risorse documentali spesso non disponibili digitalmente ma accessibili solo nel costoso mercato dell’antiquariato e del collezionismo.
E infine dobbiamo impegnare: un iperautore per la progettazione e lo sviluppo dell’ambiente formativo, e uno per quello didattico; a questi si aggiungono altri autori per l’elaborazione delle lezioni che completano l’ambiente formativo – rendendolo un completo corso di narrazione poliespressiva – grazie alle lezioni di «messa in scena», «composizione musicale», «composizione pittorica», «composizione letteraria», che si integrano con quelle di «narrazione artistica» per consentire lo studio poliprospettico e multiplanare dell’opera. Per ogni nuovo Sistema è previsto anche un coordinatore senior che ne supervisioni lo sviluppo metodologico e  tecnologico.
In sintesi, per ogni nuovo titolo che sviluppiamo occorrono i fondi per

– acquisire le risorse documentali,
– acquisire e aggiornare le tecnologie hardware e software,
– ottenere servizi di digitalizzazione, di editing, di traduzione e recitazione dei testi presi in esame e correlati attraverso i Sistemi di studio
– mantenere lo spazio sui server e la banda larga necessaria per l’erogazione dei servizi a molti utenti anche simultaneamente,
– rimborsare le spese sostenute dagli iperautori e autori e gli altri collaboratori, e ricompensarli, anche solo simbolicamente, per il tempo investito per svolgere questa nobile attività (il tempo necessario agli iperautori e autori per indagare l’architettura ed esplorare le correlazioni dei capolavori oggetto di studio e per scrivere le complesse lezioni inserite nei Sistemi) e per dar loro modo di sopravvivere durante quel tempo senza dover cercare lavori che, paradossalmente, impedirebbero loro di poter partecipare ai progetti.

A tale scopo raccogliamo in una cassa comune i piccoli e talvolta grandi contributi volontari dei nostri sostenitori, benefattori e partner. Questa attività, non-profit per scelta, non prevede guadagni: noi copriamo le spese di produzione, quindi reinvestiamo gli introiti, derivanti dalle donazioni, nello sviluppo di nuovi Sistemi.
In questo contesto, e per queste premesse, i nostri partner istituzionali, grazie ai possibili investimenti sulla nostra attività, anziché ricevere un diretto guadagno economico, possono assicurarsi guadagni indiretti e a lungo termine, offrendo un servizio educational innovativo ai loro utenti, istituzionali e territoriali, e motivandoli così a continuare a seguire, con l’adeguata preparazione, i programmi culturali da  loro offerti, per poterne apprezzare maggiormente le qualità.
L’investimento che noi proponiamo loro, recuperabile e persino conveniente nel tempo, appare estremamente economico se viene paragonato ai costi di un prodotto audiovisivo (un documentario, uno special televisivo) a carattere divulgativo, promozionale, didattico o formativo; ma non è nemmeno molto più dispendioso rispetto all’investimento, più ridotto ma anche meno efficace, che fa un editore per realizzare un manuale di studio tradizionale, pubblicando le lezioni di un docente, più interessato ai titoli accademici che ne può ricavare che ai guadagni per i diritti d’autore.
Le qualità e le innumerevoli funzioni offerte da un nostro Sistema di Studio Reticolare non lo rendono confrontabile con i prodotti formativi ed educativi in commercio. Per certi versi le spese per realizzarlo lo avvicinano a quelle di un prodotto audiovisivo, per altri versi la sua fruibilità reticolare lo rende più simile a uno strumento da consultare per studio, come un manuale enciclopedico il cui costo dipende molto dalla quantità dei contributi e dalla loro qualità metodologica.
I Sistemi di Studio Reticolare che abbiamo messo a punto, in decine d’anni di esperimenti, non sono infatti riducibili alla «quantità» di testi che correlano tra loro, in quanto la loro ricchezza sta nelle «correlazioni iper-informative» che aggiungono alle informazioni presenti nelle numerosissime risorse correlate.
Per realizzarli occorre un grande investimento, da parte nostra, in studi originali, poliprospettici e multiplanari. Per noi si tratta di condurre una vasta e profonda investigazione scientifica, il cui costo non può essere paragonato ai costi di un libro di testo fatto da un solo autore con le sue sole e necessariamente limitate prospettive disciplinari. Questo investimento si può ammortizzare solo nel tempo, e attraverso una distribuzione, senza confini, ad un mercato educational internazionale, a cui tra l’altro può essere assicurata l’aggiornabilità e l’implementabiltà continua, che rende i Sistemi mai obsoleti, e dunque sempre efficaci nel tempo.
In un mondo ideale i costi per realizzare questi nuovi strumenti di studio potrebbero essere in parte o completamente sostenuti dai grandi distributori di contenuti digitali, che con essi otterrebbero il miglior mezzo per promuovere i contenuti del proprio catalogo, soprattutto i «classici», non pubblicizzati dai media, che potrebbero essere resi da loro stessi sempre più disponibili a basso costo in streaming e on demand.
In ogni caso, qualunque Ente voglia diventare nostro partner, coproducendo i nostri progetti acquisirà il diritto di decidere con noi come reinvestire le eccedenze, oltre la copertura delle spese produttive, in nuovi progetti previsti dai piani delle nostre Botteghe. Potrebbe, cioè, indirizzare la scelta di nuovi titoli da realizzare o completare, e oltre a questo potrebbe decidere di distribuire insieme a noi i Sistemi ad altri soggetti oltre che ai suoi stessi utenti; potrebbe, in quanto partner produttivo, decidere di offrirli ad altri Enti che non hanno risorse da investire in progetti ma che tuttavia vorrebbero avere i Sistemi a disposizione per i loro utenti. Ad esempio, una Regione che consideri questo servizio utile per i propri Teatri di Prosa e Musicali, Conservatori e Scuole d’Arte, Biblioteche e Centri di Educazione Permanente, Scuole e Università, una volta diventata nostro partner produttivo nella realizzazione di alcuni titoli decisi insieme, potrebbe distribuirli a ciascuno di tali Enti affinché possa a sua volta offrirli ai suoi utenti.
Grazie ai contributi dei «partner produttivi» noi contiamo di poter coprire tutte le spese di realizzazione, e reinvestire i proventi, derivanti dalla distribuzione, per avviare lo sviluppo di nuovi titoli.
Mediante gli investimenti degli Enti partner il Portale si arricchirà di nuovi titoli che altrimenti non potrebbero vedere la luce.
Ai partner produttivi, in quanto essenziali per lo sviluppo di nuovi titoli, diamo anche il diritto di utilizzare titoli da noi già realizzati, per distribuirli ai loro utenti.

Partner Istituzionali nella organizzazione, distribuzione e promozione dei servizi

I Partner Istituzionali hanno un ruolo cruciale nell’organizzazione, distribuzione e promozione dei servizi che intendiamo offrire al mondo educational attraverso il Portale e grazie ai contributi piccoli e grandi dei sostenitori e partner coproduttori.
Essendo molti dei nostri servizi rivolti direttamente ad Enti educativi presenti sul territorio e indirettamente ai loro utenti, è auspicabile che siano anzitutto le Istituzioni Pubbliche e gli Enti Locali ad avere un ruolo organizzativo nella diffusione dei servizi stessi.
Per questo chiediamo agli Enti Locali e ad altre Istituzioni pubbliche di svolgere un ruolo di coordinamento rispetto ai punti del territorio a cui intendano offrire l’accesso ai servizi, anzitutto mappando i luoghi, sul loro territorio, che possano servirsi dei nostri Sistemi di Studio Reticolare per svolgere un servizio educativo e formativo per ragazzi e adulti; quindi decidendo quali e quanti accessi, in percentuale, fornire ad ogni punto mappato. Inoltre chiediamo loro di svolgere un ruolo di intermediazione con gli Enti che potrebbero contribuire a coprire le spese per il servizio e per lo sviluppo di nuovi titoli da distribuire, sia a livello regionale che nazionale ed internazionale.
Tra i partner Istituzionali ideali pensiamo soprattutto a quegli Enti Locali disponibili a sperimentare un nuovo servizio educational basato sulla distribuzione di nuovi strumenti di studio alle Scuole, alle Biblioteche, alle Scuole d’Arte, alle Università e ai Conservatori presenti sul loro territorio; un servizio che potrebbe riguardare anche i Teatri di Prosa e Musicali, dando loro modo di fare attività educational a un livello qualitativo più alto di quanto essi possono garantire, di solito, al pubblico e ai professionisti dello spettacolo.
Questi Enti, diventando nostri partner, potrebbero – con un contributo alle sole spese di gestione – ottenere gratuitamente tutto quanto da noi già sviluppato. Ad essi chiediamo soltanto di aiutarci a ricercare i fondi necessari per poter sviluppare i nuovi titoli, di cui peraltro potrebbero usufruire per primi offrendoli ai loro utenti attraverso i punti di accesso attivati sul loro territorio.
In altre parole tali Enti non dovrebbero finanziare essi stessi i servizi, ma ricercare risorse a livello nazionale, europeo, e internazionale, preparando e inoltrando domande per quei fondi nazionali ed eurocomunitari resi disponibili per progetti speciali, per la valorizzazione del patrimonio culturale, per il superamento del «digital divide», per la sperimentazione di nuovi sistemi educativi basati sull’E-learning, per la produzione editoriale multimediale online, per Siti di valore artistico, scientifico e didattico di potenziale interesse internazionale etc.
Creando partnership con tali Enti intendiamo espandere, di regione in regione, il servizio che inizialmente potrà essere sperimentato in alcune regioni pilota, per arrivare a distribuirlo, insieme, sul piano nazionale ed europeo, coinvolgendo nuovi partner in un piano educativo e formativo educational che, grazie alla condivisione delle spese, avrà costi sempre minori.

Partner Societari nell’ elaborazione e attuazione di nuove strategie per l’espansione dei servizi

Tra i Partner che l’Istituto intende coinvolgere nell’espansione dell’attività, rivestono un ruolo particolarmente importante quelle Società internazionali che si occupano di edizione e distribuzione di contenuti digitali; con esse l’Istituto mira a stabilire una collaborazione continuativa di reciproco vantaggio.
In particolare guardiamo con attenzione a quelle Società che non trascurano il mondo educational e che potrebbero essere interessate ad offrire un servizio innovativo – di formazione a diversi livelli – ai propri utenti. Per tale servizio saremmo lieti di mettere a disposizione la nostra competenza e i nostri innovativi Sistemi di Studio Reticolare.
L’Istituto, per crescere, è infatti alla ricerca di uno o più partner interessati a entrare in società per realizzare e offrire ai propri utenti un servizio esclusivo di promozione indiretta dei titoli «classici» di cui essi dispongono; titoli, cioè, particolarmente adatti per essere valorizzati dai nostri Sistemi. Questi partner potrebbero utilizzare i nostri Sistemi per ottenere la miglior promozione del proprio «catalogo classico», rendendo i potenziali utenti più capaci di apprezzare la qualità dell’offerta.
I «partner societari», così li abbiamo denominati, potrebbero contribuire alla realizzazione di nostri nuovi Sistemi investendo annualmente una somma per il servizio educational che riceverebbero, da noi, per i loro utenti. In tal modo l’Istituto potrebbe diventare il «partner non profit» di tali Enti profit, con l’incarico di formare il pubblico e valorizzare quei titoli classici che essi hanno in catalogo ma che non sono promossi dai mass media, in quanto non costituiscono novità o non seguono mode.
I partner societari potrebbero anche studiare con noi nuove tipologie di servizi per il mondo educational, che se da un lato aiuterebbero indirettamente la crescita della loro attività commerciale, da un altro aiuterebbero scuole, biblioteche e altre istituzioni educative a dotarsi di nuovi potenti strumenti per fare formazione e didattica, soprattutto in zone depresse dove scarseggiano tanto le risorse quanto le istituzioni e i soggetti per fare attività educational a un livello qualificato.
Tra i possibili partner societari pensiamo anche a istituzioni dello spettacolo che vogliano offrire gratuitamente – alle istituzioni educative presenti sul territorio in cui operano, o a singoli soggetti fidelizzati – un «servizio continuativo» di educazione di base, permanente e professionale, che possa accompagnare e sostenere un’offerta di spettacoli di qualità.
Infine pensiamo anche a Università che intendano aprire un nuovo settore di attività per canalizzare i lavori di docenti, ricercatori, laureandi e laureati verso la realizzazione e distribuzione di servizi innovativi e qualificati per il mondo educational; servizi che valorizzino le ricerche, gli studi, i piani formativi specialistici e i master postlaurea attraverso un’attività che potrebbe introdurre un nuovo sbocco professionale nel campo umanistico e dare un nuovo impulso alla creazione di nuove figure professionali basate sulla valorizzazione del patrimonio umanistico europeo.

Partner collaboratori esterni nella conduzione e realizzazione dei nostri Servizi

Nell’ampio programma di attività che intendiamo svolgere attraverso il Portale abbiamo previsto che alcune di queste vengano condotte e realizzate con l’apporto di stimati professionisti interessati ad essere nostri collaboratori esterni. Perciò li invitiamo a proporci di partecipare a quei progetti nei quali si riconoscono e ai quali possono apportare un contributo scientifico adeguato.
Purtroppo molti dei nostri vecchi maestri e mentori sono venuti a mancare durante la lunga transizione dall’offline all’online, ma nuovi potenziali partner ci appaiono qua e là, e contiamo di invitarli a collaborare, sia a distanza, a progetti comuni, sia all’interno di nostri progetti come il Magazine “L’Umanista”, la cui Redazione sarà sempre composta non solo dai nostri soci collaboratori, ma anche da collaboratori esterni che abbiano intenzione di apportare contributi periodici, in forma di editoriali, su temi di comune interesse.
Anche il primo livello/ambiente della nostra Scuola, di introduzione a “La Scienza Segreta dell’Arte Narrativa”, nonché il nostro “Circolo dei Cercatori di Tesori nei Territori Inesplorati dell’Arte Narrativa”, sono spazi pensati per ospitare Lezioni, Letture, Conferenze, Incontri, con personalità di ogni campo della ricerca scientifica e artistica, che possano arricchire la nostra offerta con il loro contributo e i loro stimoli.  In questa prospettiva ci adopereremo per stabilire partnership non solo con Enti che operino in modi e su questioni complementari a ciò di cui ci occupiamo, ma anche con singoli studiosi, autori e didatti, anche e soprattutto tra coloro che sono inascoltati dai mass media perché la loro voce contrasta con il senso comune prodotto e alimentato dalla cultura di massa.

Partner investitori in Progetti Non Profit di interesse comune, per l’educazione e la crescita culturale in contesti sociali disagiati degradati e critici

Tra gli obiettivi che ci siamo proposti, trasferendo la nostra attività online, c’è quello fondamentale di raggiungere situazioni particolarmente bisognose di ciò che possiamo offrire per la crescita di individui colpiti e danneggiati da situazioni sociali critiche, straordinarie o croniche. Perché il nostro intervento possa essere davvero utile a tutti gli operatori che vorranno utilizzare i nostri strumenti formativi, ci occorre aiuto anzitutto per riuscire a tradurli in più lingue, poi per potenziare le infrastrutture di distribuzione, poi per arricchire il numero dei titoli attualmente disponibili: occorre farli passare dallo stato prototipale a quello seriale, e per questo dobbiamo mettere al lavoro più squadre di autori in grado di realizzare nuovi Sistemi e implementare quelli esistenti, mantenendo la qualità con cui abbiamo realizzato i titoli fin qui da noi pianificati. Il piano produttivo che abbiamo elaborato per ogni Bottega, mirando ad arricchire ogni Ambiente di Studio Virtuale da noi creato, richiede un oneroso investimento che noi da soli non possiamo sostenere, e meno che mai in tempi brevi. L’intervento e la collaborazione di benefattori e mecenati, che vorranno studiare con noi piani di intervento in zone depresse, abbandonate o colpite da calamità, guerre, malattie, saranno particolarmente benvenuti e ci aiuteranno a far crescere tutte le attività che abbiamo intrapreso, fino a raggiungere livelli in cui possano incidere significativamente nella lotta contro il degrado culturale. Contiamo su, o meglio vogliamo presupporre l’esistenza di soggetti che, trovandosi in condizioni economiche migliori delle nostre, vogliano lasciare un segno nel realizzare progetti esemplari, che potranno ispirarne altri e cambiare effettivamente le cose. Noi siamo a disposizione di chiunque abbia a cuore la realizzazione di progetti educativi e formativi a favore dei più disagiati, e per questo abbia bisogno della nostra competenza e della qualità degli strumenti che oggi siamo in grado di realizzare.