Continuità e Novità: Articolazione

Continuità e Novità

Introduzione   •   Articolazione

Il Canale introduttivo a “La Scienza Segreta dell’Arte Narrativa”

L’accesso alle «informazioni» riguardanti la nostra attività, i nostri progetti e i nostri studi, è, e sarà sempre, libero, perché vogliamo che sappiate cosa stiamo facendo, che vi appassioniate ai nostri progetti, e che vi domandiate come poterci aiutare. A questo riguardo troverete molto da leggere nelle tante articolazioni del nostro Portale.
Ma c’è di più. Abbiamo previsto che possiate testare tutti i nostri «strumenti cognitivi, educativi e formativi», in veste di «Osservatori» Esterni, attraverso il nuovo Canale a libero accesso “La Scienza Segreta dell’Arte Narrativa“. Abbiamo creato apposta questo Ambiente di Studio aperto, per favorire tutti coloro che sono interessati a sperimentare i nostri servizi, educativi e formativi, e a scoprire in che modo e in che misura potrebbero trarne vantaggi, per se stessi e per le proprie attività. Vi troverete estratti ed esempi di progetti realizzati e in corso d’opera. Così potrete anche eventualmente decidere se aderire ad una delle nostre Offerte a iscrizione (dal menu “L’Offerta”) scegliendo la più adatta ai vostri interessi e alle vostre ambizioni.
Il Canale avrà una sua Programmazione proprio come gli altri Ambienti di Studio; e vi offrirà – sia pure limitatamente – «contenuti» dello stesso tipo di quelli che potreste trovare negli «Ambienti di Studio riservati agli iscritti». In questo modo potrete testare e valutare ciò che noi facciamo e ciò che offriamo agli utenti iscritti e   sostenitori.
Attraverso il nostro Canale potrete seguire come podcast, cioè con i vostri tempi, gli inizi dei tanti «Cicli di Lezioni», di diversi livelli di complessità, pensati per i nostri diversi tipi di utenti; potrete inoltre fruire di estratti e «Virtual Tour» dei «Sentieri Esplorativi» e dei «Sistemi di Studio Reticolare». Sempre nel Canale presenteremo anche incontri, letture didattiche, mostre, spettacoli e altri esempi di servizi e prodotti che potreste fruire negli Ambienti di Studio a iscrizione. Inoltre abbiamo intenzione di rilasciare contenuti realizzati appositamente per il Canale.
Per voi, osservatori curiosi, abbiamo intenzione di realizzare, in diretta streaming e come podcast, anche alcuni cicli completi di lezioni in esclusiva per il Canale, cosicché possiate comprendere meglio ciò che potreste ottenere frequentando i nostri Ambienti di Studio a iscrizione.
Frequentando il Canale potrete conoscere da vicino gli stessi strumenti cognitivi e formativi che prepariamo e rivolgiamo agli utenti iscritti che frequentano i diversi Ambienti di Studio a loro dedicati; così avrete modo di provare in prima persona quello che potreste ottenere pienamente e continuativamente iscrivendovi a una delle nostre Offerte. In altri termini, attraverso il nostro Canale potrete scoprire come soddisfare gli interessi, le competenze e le ambizioni corrispondenti al livello di accesso che potreste ottenere aderendo ad una delle nostre Offerte.
Per seguire il Canale potrete consultare, nelle nostre pagine sui social e nella pagina del Portale ad esso dedicata, un palinsesto di appuntamenti e un indice dei titoli già disponibili da testare. In questo modo potrete riflettere sulle numerose ragioni per cui potreste continuare a seguirci senza più limiti oltre le vostre ambizioni e il livello di accesso conseguente alle vostre scelte.

 

L’Edumediateca degli Strumenti e delle Risorse per la Didattica dell’Arte Narrativa

A tutti voi che ancora considerate l’educazione un’attività imprescindibile per fare di un uomo un gentiluomo, a voi che non intendete né rinunciare ad essa né affidarvi al caso né delegarla ad incompetenti, a voi che ancora avete curiosità e voglia di crescere in qualunque età della vita vi troviate, e a voi che avete a cuore la crescita di persone intorno a voi di cui potete e volete prendervi cura (bambini adulti o anziani che siano), abbiamo riservato un Ambiente di Studio specifico. Qui cui intendiamo collocare, per aiutarvi in questa impresa, tutto ciò che abbiamo prodotto, che stiamo producendo, o che produrremo allo scopo di favorire lo studio dell’arte narrativa. Frequentando questo Ambiente imparerete come, attraverso lo studio e la didattica dell’arte narrativa in ogni sua forma, potrete crescere ulteriormente voi stessi e favorire la crescita dei vostri eventuali allievi. Qui potrete raggiungere quella formazione umanistica completa di cui più nessuna istituzione educativa si occupa; e sempre qui potrete donarla alle persone piccole o grandi di cui vi occupate o intendete occuparvi. 
Nella nostra attività abbiamo sempre considerato nostri partner gli “Educatori”, riferendoci con questa espressione non solo ai docenti ma anche e anzitutto a voi genitori, nonni, zii, maestri per caso di giovani allievi, e anche voi volontari, che, con o senza incarichi istituzionali e persino al di fuori del vostro alveo familiare o professionale, vi prendete cura della crescita delle nuove generazioni o di quelle categorie sociali – come gli anziani e gli emigranti – che rischiano l’invisibilità.
Nella nostra “Edumediateca degli strumenti e delle risorse per la Didattica dell’Arte Narrativa” pubblicheremo, tra l’altro, tutti i nostri «Sentieri Esplorativi» dedicati alla narrazione per l’infanzia in ogni forma espressiva, particolarmente adatti a supportare la crescita dei vostri eventuali allievi. In questo «Ambiente di Studio» potrete quindi anche occuparvi meglio dell’educazione dei vostri ragazzi e curarla sotto ogni aspetto – intellettivo e morale, artistico e scientifico – avvalendovi degli strumenti più adeguati per ricavare, insieme a loro, gli insegnamenti racchiusi nei capolavori della narrazione dell’infanzia.
In questo ambiente pubblicheremo in forma esclusiva tutti i Sistemi dedicati ai capolavori della tradizione umanistica del passato e del presente che possono aiutarvi a comprendere come è fatta e come funziona un’opera d’arte narrativa in qualunque forma espressiva sia realizzata. Qui potrete educarvi ed educare all’arte e con l’arte. Qui potrete scoprire come riconoscere e apprezzare quei capolavori che forse avete già incontrato ma da cui non avete potuto trarre la ricchezza in essi racchiusa. Qui potrete coltivare voi stessi – e aiutare altri a coltivare – una vocazione artistica, imparando a trattare l’arte con la scienza, per capirla e per farla.
Insomma questo è l’Ambiente dove potrete colmare la distanza che separa voi e i vostri eventuali allievi dal pieno controllo degli strumenti necessari per riconoscere, capire, apprezzare la complessità dell’arte narrativa, per sviluppare capacità elaborative ed esercitarle indagando ed esplorando capolavori senza tempo e senza frontiere.
Per accedere a questo Ambiente di Studio dalle finalità tanto ambiziose basterà registrarvi aderendo alla nostra «Offerta Educativa»; e, in quanto «iscritti», entrerete subito di diritto a far parte della Comunità che sperimenta e diffonde insieme a noi i «Sistemi di Studio Reticolare» e gli altri ausili da noi creati per favorire ogni tipo di attività educativa, da quella che potrete condurre su voi stessi a quella potrete condurre con i vostri eventuali allievi.
L’Edumediateca costituisce per noi un importante investimento, con cui vogliamo fare la nostra parte per contrastare il degrado culturale che sta vivendo il nostro Paese e non solo; perciò, finché potremo, cercheremo di far gravare meno possibile su di voi le spese per realizzare tutti i complessi servizi e prodotti che vi offriremo attraverso di essa. Vogliamo che voi godiate individualmente, ed eventualmente con i vostri allievi, di ciò che vi troverete.
Augurandoci che apprezzerete il nostro sforzo per aiutarvi nel vostro compito educativo, noi auspichiamo che non vi accontenterete mai di ciò che vi offriremo, ma anzi ci solleciterete a realizzare per voi tanti ulteriori Sistemi, Cicli di Lezioni e altri  e strumenti per rendere lo studio appassionante e stimolante. Iscrivendovi usufruirete di tutti gli strumenti che possono contribuire alla vostra crescita, all’educazione dei vostri allievi e alla vostra preparazione per tale compito. Inoltre potrete accedere a sezioni della nostra “Bibliomediateca” dedicate specificamente a voi che volete capire come si possa studiare arte con la scienza e parlare di scienza con l’arte.

 

L’Alta Scuola di Perfezionamento in Narrazione Artistica Poliespressiva

A voi Narratori o aspiranti tali abbiamo riservato la nuova “Alta Scuola di Perfezionamento in Narrazione Artistica Poliespressiva“. L’abbiamo progettata con cura in anni, studiando ogni aspetto della sua articolazione e preparando gli strumenti più idonei per consentirvi di affinare le vostre capacità progettuali.
Con la Scuola abbiamo infatti voluto rispondere a quanti ci hanno chiesto come, con i nostri strumenti, avremmo potuto dare, a chi già si occupa – o intende occuparsi – da «autore» di una o più forme di narrazione, la possibilità di ottenere un livello più alto di qualificazione professionale, più vicino a quello raggiunto dagli autori di quei «capolavori universali», potenzialmente immortali, che non hanno «scadenza» come invece i «successi stagionali».
La nostra Scuola, a differenza di altre Scuole di formazione e specializzazione, ha tra i suoi tratti distintivi l’ambizione di trattare le connessioni tra le diverse forme di «narrazione» e le diverse forme di «composizione», per consentire agli allievi di studiare i «principi universali della narrazione» – da noi ricercati e definiti in oltre quaranta anni di studi e sperimentazioni – in relazione alle diverse modalità espressive per comporre, scrivere, mettere in scena.
Un’altro tratto distintivo della nostra Scuola è che si occupa dello studio della «narrazione artistica», non della semplice «narrazione», e consente di coltivarlo esplorando e indagando le soluzioni dei «maestri», degli autori di quei capolavori che costituiscono un’ideale e fondamentale patrimonio dell’umanità, che continuano a superare ogni confine di spazio e di tempo perché, per come sono fatte, non temono i progressi tecnologici o le mode e le ideologie.
La nostra non è una Scuola dedicata a un solo tipo di scrittura – cinematografica «o» letteraria «o» drammaturgica – e non è neppure una Scuola dove si impara a scrivere «o» a narrare.
Al contrario è una «Scuola di Narrazione Artistica Poliespressiva». Frequentandola imparerete «come» si narra una grande storia «in modo artistico» e «utilizzando al meglio ogni forma espressiva». Imparerete a trattare le forme espressive sia separatamente sia nella loro integrazione «poliespressiva». Scoprirete come padroneggiare «i principi universali della narrazione artistica» e come apprendere le «soluzioni narrative e compositive» più raffinate, elaborate, con quei principi, dai più grandi narratori: imparerete infatti a «ricavarle» voi stessi analizzando, con strumenti adatti, la forma straordinaria delle loro opere. Comprenderete «come» si racconta bene una bella storia» studiando «come» la racconterebbero», perfettamente, i più grandi narratori di sempre. Andrete virtualmente a lezione da maestri che hanno saputo fare arte anche in campi dove l’arte, oggi, è quasi assente. Entrerete nella mente straordinaria di romanzieri e drammaturghi, librettisti e compositori, sceneggiatori e registi che non possono più insegnarvi direttamente, ma dalla cui opera, esplorandone le interne ed esterne correlazioni in base ai meccanismi che la fanno funzionare come un congegno perfetto, imparerete come ciascuno di essi affronterebbe oggi un grande progetto narrativo con una o più forme espressive.
Iscrivendovi alla nostra Scuola avrete modo di apprendere la «lezione metodologica» dei più abili artisti della narrazione, che insieme a noi saranno vostri «docenti virtuali». Così, grazie al loro aiuto indiretto e a quello nostro diretto, potrete portare la vostra formazione a un livello molto superiore rispetto a quello che avete conseguito con gli strumenti formativi fino ad oggi disponibili.
In quanto nostri allievi potrete godere dei Cicli di lezioni più avanzati, dei Sistemi di Studio Reticolare più complessi, e dell’accesso a una quantità di sezioni della nostra Bibliomediateca dedicate a chi studia e pratica per professione la narrazione artistica con ogni forma espressiva.

 

Le Nuove Botteghe Umanistiche

Per voi attuali o potenziali Collaboratori e Apprendisti abbiamo voluto creare – o dovremmo dire «ricreare» – delle vere e proprie “Botteghe Umanistiche” in versione digitale online. Le “Botteghe” sono il nuovo e speciale «Meta-Ambiente di Studio», completamente online, dove – insieme a voi – continueremo a realizzare tutti gli strumenti cognitivi e formativi che metteremo a disposizione degli utenti del Portale negli Ambienti di Studio a loro dedicati.
Se pensate di possedere i requisiti necessari, cioè se avete già collaborato con noi allo sviluppo di un progetto e volete collaborare alla realizzazione di nuovi progetti, non dovete far altro che iscrivervi all’Offerta rivolta ai collaboratori.
Se non avete già maturato un’esperienza di collaborazione con il nostro Istituto ma avete conseguito competenze speciali che potrebbero aiutarci a svolgere meglio la nostra attività, o se avete acquisito una solida formazione umanistica che vi consenta di candidarvi come nostri apprendisti, in tutti questi casi avrete l’occasione di partecipare da protagonisti alle nostre piccole e grandi imprese per rendere questo Portale lo strumento educativo e formativo più avanzato per studiare la narrazione artistica in ogni sua forma.
Attraverso le Botteghe virtuali potrete partecipare anche a distanza a tutte le attività che fino a poco tempo fa svolgevamo soprattutto nelle nostre sedi fisiche e solo limitatamente online. In questo modo potrete essere coinvolti direttamente in ogni nostro incontro, da quelli straordinari a quelli ordinari, per organizzare e attuare tutte le attività di ricerca, studio, progettazione e sviluppo con cui continueremo ad arricchire di risorse e strumenti il nuovo Portale. Inoltre nelle nuove Botteghe digitali avrete a disposizione tutto quello che vi occorre per ideare e sviluppare un intero «Sistema di Studio Reticolare»: le risorse, i modelli, il supporto e la supervisione.
Se siete entrati da poco a far parte del nostro Team, attraverso le Botteghe potrete godere di formazione e assistenza personalizzata da parte dei nostri collaboratori senior, che vi aiuteranno a sperimentare e applicare tutto quello che apprenderete seguendoci per il tempo necessario a prepararvi, affinché diventiate anche voi bravi autori e iper-autori.
Sempre nelle Botteghe potrete seguire ogni fase della realizzazione dei nostri Sistemi di Studio Reticolare, delle Mostre e degli Spettacoli Multimediali; e potrete parteciparvi in misura sempre maggiore via via che acquisirete le competenze autoriali necessarie. A tale scopo riceverete la formazione più avanzata, riservata solo ai nostri attuali e potenziali collaboratori, e in tal modo potrete voi stessi ambire a diventare coautori di uno dei nostri nuovi progetti.

 

Il Circolo dei Cercatori di Tesori nei Territori Inesplorati dell’Arte Narrativa

Abbiamo pensato di creare un «Ambiente di Studio» specifico – che abbiamo denominato “Circolo dei Cercatori di Tesori nei Territori Inesplorati dell’Arte Narrativa” – per rispondere a tutti gli appassionati estimatori e sostenitori della nostra attività che, delusi dalle attuali offerte culturali offline o online e non rassegnati a subire il degrado culturale come un fenomeno inevitabile, ci hanno più volte manifestato il loro interesse a diventare, con il nostro aiuto, esperti cercatori oltre che intenditori di tesori narrativi.
Così abbiamo creato il Circolo appositamente per chi, da anni, ci chiede di prenderci cura della sua «dieta culturale», senza necessariamente presupporre che coltivi aspirazioni educative o autoriali.
Il Circolo è nato su sollecitazione dei nostri stessi collaboratori, passati e presenti, e di quanti già da anni ci sostengono come possono, in ogni modo e in ogni occasione; ed è rivolto a tutti coloro che, mentre ci incoraggiano e ci sostengono, desiderano ricevere da noi stimoli per crescere intellettivamente con quell’ausilio che solo l’arte può dare, se ben compresa.
Dunque, pensando ai nostri disinteressati e generosi sostenitori, abbiamo preparato un’offerta esclusiva, con la quale vogliamo ufficializzare, onorare, e premiare il loro apporto all’attività dell’Istituto.
Con questo «Club» – o meglio «Circolo dei sostenitori e dei collaboratori» – intendiamo dare, a chiunque sia già o aspiri ad essere nostro collaboratore o sostenitore, un nuovo ruolo che potrà appassionarlo, coinvolgerlo e gratificarlo anche qualora non collabori direttamente o sistematicamente alla realizzazione dei nostri progetti, anche qualora non ne segua la crescita prima di poterne godere i risultati, ottenuti comunque grazie al suo aiuto diretto o indiretto.
Affinché il Circolo sia realmente composto da coloro che svolgono o sostengono le attività del nostro Istituto, che d’ora in poi confluiranno tutte nel Portale, abbiamo previsto che l’ingresso di ogni nuovo membro avvenga attraverso la presentazione e la candidatura da parte di un iscritto, e l’accettazione a maggioranza da parte degli altri.
Fino ad oggi abbiamo goduto della fiducia di alcuni «benefattori» che, nei momenti di crisi, hanno messo a disposizione le loro personali risorse, ci hanno aiutato a procurarci il materiale e le attrezzature per andare avanti, ci hanno aiutato ad allestire e diffondere i nostri prodotti e servizi, hanno contribuito a realizzare l’infrastruttura per far funzionare il nostro Sito, e ci hanno aiutato a trasformarlo nell’attuale Portale di Servizi erogabili completamente online.
Ora abbiamo voluto attribuire a tutti i passati e presenti sostenitori, oltre che ai nostri collaboratori, l’incarico di curare, come responsabili insieme a noi, gli Archivi dell’Istituto e la “Bibliomediateca delle risorse umanistiche” che abbiamo già tratto da essi per rendere i documenti disponibili ad uso interno. Confidiamo che attraverso l’attività del Circolo la Biblioteca diventerà prima possibile un servizio di pubblica utilità riconosciuto da almeno un Ente illuminato che voglia renderlo disponibile anche per i propri utenti, e consentirci così di offrire liberamente i contenuti dell’intera Bibliomediateca anche e anzitutto agli utenti del nostro Portale.
Fintanto che questo non accadrà potremo preparare insieme questo nuovo servizio di pubblica utilità, affinché possa aggiungersi, non appena possibile, agli altri servizi offerti dal Portale a tutti gli utenti, esterni al nostro Istituto, che vorranno frequentare il nostro Portale. Quando questo accadrà aggiungeremo la Bibliomediateca ai servizi educativi e formativi che già possiamo erogare senza limitazioni attraverso gli Ambienti di Studio a iscrizione e gli Strumenti di Studio che realizziamo e distribuiamo attraverso di essi.
Per raggiungere questo obiettivo noi vorremmo che voi sostenitori foste insieme a noi i valorosi cercatori dei tesori che stanno gradualmente scomparendo dal mercato editoriale e dalle piattaforme per finire dispersi o difficilmente accessibili in archivi pubblici e privati non raggiungibili online.
Anche solo grazie al piccolo ma costante contributo che vi richiederemo come iscritti al Circolo potrete essere sia i principali sostenitori dell’infrastruttura del Portale sia gli implementatori della vastissima Bibliomediateca dalle cui risorse traiamo ogni nostro strumento educativo e formativo. Ma noi speriamo che ognuno di voi voglia anche mettere a disposizione del Circolo le proprie competenze e nel caso anche del tempo per aiutarci a cercare e a rendere disponibili in nuove e più adeguate edizioni tutti i contenuti che potranno rendere la Biblioteca sempre di più una risorsa indispensabile per chiunque voglia occuparsi della propria o altrui formazione umanistica e intenda coltivare una passione per l’arte narrativa.
Ma non pensiate che stiamo ancora facendo appello alla vostra generosità senza darvi nulla che esprima adeguatamente la nostra gratitudine.
Grazie a questo ruolo fondamentale che vogliamo assegnarvi sarete i soli, insieme agli autori dei nostri Sistemi, a godere in via esclusiva dei tesori che riscopriremo insieme, almeno fintanto che non potremo rendere pubblica l’intera Bibliomediateca da noi creata in decenni come necessario supporto per la nostra attività di realizzazione di strumenti di studio correlati sistematicamente a risorse artistiche esterne ad essi.
Grazie al vostro aiuto come «sostenitori» anzitutto vi renderemo partecipi delle nostre scoperte e dei nostri ritrovamenti di quei piccoli e grandi tesori – sepolti e abbandonati all’oblio, dimenticati dal mercato editoriale e dalle piattaforme streaming – che da decenni continuiamo a raccogliere e valorizzare con la nostra attività.
Iscrivendovi al Circolo potrete scoprire e consultare tante e tali risorse, rare e preziose, che, da soli, difficilmente potreste scoprire e acquisire nella vostra intera vita; e inoltre, per ciascuna di esse, potrete trovare, nell’Edumediateca, gli strumenti più adeguati per apprezzarla al meglio.
Tutti voi avrete incontrato enormi difficoltà a trovare o ritrovare opere del passato – ma anche del presente – che svaniscono letteralmente dai canali distributivi o dagli ambienti espositivi una volta che non sono più sotto i riflettori dei mass media o se non vi sono mai finite. Neppure la rete garantisce – pur rendendola possibile – la disponibilità senza scadenza almeno di quei capolavori che hanno tutte le qualità per superare le mode stagionali e di continuare a offrire la loro bellezza a ogni generazione di ogni tempo e luogo. Iscrivendovi al nostro Circolo non dovrete più affannarvi a ricercare e fruire quei tesori prima che svaniscano dal mercato dell’«intrattenimento» (dove sono finiti per caso) o a ricercarli a caro prezzo nel mercato dell’«usato e antiquariato».
In quanto iscritti al Circolo potrete godere in esclusiva anche delle nuove «Edizioni Digitali Reticolari», da noi curate, di quei classici della narrazione artistica in ogni forma espressiva e mediale (letteraria, teatrale, operistica, cinematografica) ormai scomparsi dalla memoria collettiva o in via di sparizione a causa del disinteresse, da parte dei curatori e «distributori di contenuti», a renderli permanentemente fruibili in qualche modo online.
In veste di “Cercatori” non solo avrete accesso a numerose sezioni della nostra Bibliomediateca, tra cui quelle dedicate alle scoperte e alle rarità, ma potrete contribuire voi stessi ad arricchirle e a curarle con la vostra passione.
Se vorrete, potrete essere al nostro fianco in tutte le attività del Circolo, sin dalla ricerca dei preziosi esemplari; e potrete aiutarci a digitalizzarli, editarli, impaginarli, tradurli, sottotitolarli, annotarli e pubblicarli, diventando così, con il nostro aiuto, esperti editori digitali oltre che fruitori privilegiati di eccezionali tesori narrativi.
Inoltre, attraverso l’Edumediateca, vi forniremo i «Cicli di Lezioni multimediali» e i «Sistemi di Studio Reticolare» con cui noi valorizziamo quei tesori e prepariamo i fruitori a goderne pienamente; in questo modo potrete apprezzare tutto il valore di quei capolavori, utilizzando voi stessi gli strumenti più adatti per giungere preparati alla loro fruizione e per scoprirne le straordinarie qualità.
Iscrivendovi al Circolo potrete persino proporre e organizzare insieme a noi Incontri, Letture didattiche, Mostre, Spettacoli per diffondere la conoscenza dei tesori umanistici ritrovati e del loro valore universale.
Insomma considerate il Circolo il perfetto complemento della nostra Edumediateca e della nostra Scuola, il luogo dove si cercano e si scoprono i tesori  che in quegli Ambienti di Studio potete imparare a riconoscere, comprendere, amare, e progettare.
Ma non è tutto qui. Fintanto che la “Bibliomediateca delle risorse umanistiche” – in parte ancora da digitalizzare e in parte già digitale ma offline, memorizzata su dischi rigidi – non diverrà una vasta Bibliomediateca fruibile completamente online e aperta al pubblico come ogni Biblioteca di valore educativo, noi abbiamo intenzione di curare, solo per voi iscritti al Circolo, un Portale aggregatore e collettore di risorse esterne che vi consentirà non solo di sapere dove e come trovare i tanti capolavori artistici che nei nostri Sistemi, nei Sentieri, e nei Cicli di lezioni prendiamo in esame e ne mostriamo le implicite correlazioni, ma anche di poter consultare online tutti quelli di cui troveremo e linkeremo risorse documentali. Così, oltre a poter fruire dei nostri strumenti di studio – come tutti gli iscritti all’Edumediateca – potrete godere anche della nostra consulenza personalizzata e dei risultati delle nostre e vostre ricerche di rarità; non solo quelle aggiunte ai nostri Archivi privati e alla Bibliomediateca offline consultabili presso la nostra attuale sede operativa, ma anche tutte quelle scoperte che linkeremo nel Portale Aggregatore di Risorse Artistiche online: una vera e propria «Biblioteca Virtuale di Risorse Esterne» che abbiamo denominato “Sherazade.
Solo voi, in quanto iscritti al Circolo, potrete accedere con le vostre personali credenziali alla Bibliomediateca Virtuale Sherazade; e grazie ad essa potrete inseguire curiosità e coltivare interessi che non potreste soddisfare altrove e altrimenti, a causa della progressiva sparizione delle risorse artistiche dal mercato editoriale e della loro sistematica sostituzione con le novità offerte dal mercato dell’intrattenimento.

 

La Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche

Tra le ambizioni del nostro Portale vi è anche quella di completare la digitalizzazione e di continuare l’implementazione della nostra “Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche“, nella prospettiva di renderla disponibile a tutti gli utenti del Portale stesso, e non solo.
Intanto, per curarla e arricchirla, abbiamo voluto affidare un ruolo speciale ai nostri «sostenitori», anche per riconoscere ufficialmente il loro apporto alla nostra attività.
La Bibliomediateca sarà infatti l’oggetto dell’attività dei membri del Circolo, – composto dai nostri sostenitori oltre che dai collaboratori – che direttamente o indirettamente ci aiuteranno a ricercare e acquisire le risorse non ancor reperite o non ancora disponibili in edizioni adeguate ai progetti autoriali. Il Circolo curerà l’implementazione e la completa digitalizzazione della Bibliomediateca, ne custodirà le risorse, le classificherà, le organizzerà e in tal modo renderà la Bibliomediateca idonea a svolgere un servizio anche più ampio e diffuso oltre quello per cui è nata (cioè supportare la nostra attività di costruzione di nuovi strumenti educativi e formativi, fornendo ai noi e a nostri collaboratori le risorse per progettare i Sistemi, i Sentieri, i Cicli di Lezioni, le Mostre e gli Spettacoli).
Così, al momento, oltre ai nostri collaboratori, solo i «curatori» della Bibliomediateca – i «sostenitori  iscritti al Circolo» – possono accedere a tutte le risorse che confluiscono in essa, per aiutarci a digitalizzarle, editarle, e organizzarle in «sillogi» e «temi». Ma con il loro aiuto, potremo rendere più rapidamente La Bibliomediateca idonea a svolgere quel servizio pubblico che auspichiamo di poter aprire presto con l’aiuto di un partner istituzionale.
La Bibliomediateca è infatti ancora privata, ma è nostra intenzione renderla un servizio di pubblica utilità, anche al di là del particolare uso educativo non profit che ne facciamo noi nel creare i Sistemi di Studio Reticolare, i quali assumono ad oggetto e correlano le risorse in essa raccolte per consentire ai nostro utenti di esplorare e scoprire – attraverso i Sistemi – le sorprendenti parentele tra le tante opere che prendiamo in esame negli Ambienti di Studio a loro rivolti.
Finché la Bibliomediateca non avrà un riconoscimento istituzionale come servizio di pubblica utilità i nostri utenti potranno fruire solo parzialmente e indirettamente le preziose risorse che abbiamo già raccolto in essa sin dall’inizio della nostra attività.
I nostri Sistemi prevedono infatti l’accesso indiretto e parziale per uso educativo non profit a tutti i preziosi documenti esterni di cui indagano l’architettura ed esplorano le correlazioni implicite tra le loro articolazioni.
In ogni Ambiente che frequenterete e in ogni strumento di studio che abbiamo creato o stiamo creando per voi troverete link alle parti delle risorse necessarie per scoprire le correlazioni implicite, non immediatamente percepibili, tra i capolavori dell’arte narrativa presi in esame, per riconoscere i principi universali e le soluzioni condivise con cui essi sono fatti e con cui funzionano.
La Bibliomediateca è ancora in parte analogica, ma stiamo provvedendo a renderla completamente digitale e abbiamo già messo online le parti correlate ai nostri Sistemi di Studio e Cicli di lezioni per erogare i nostri servizi prendendo in esame gli oggetti documentati nella Bibliomediateca.
Quando il Servizio sarà reso pubblico, e noi nel frattempo avremo reso la Bibliomediateca completamente digitale, non dovremo far altro che renderla interamente fruibile online come estensione del nostro Portale. Le raccolte di risorse (le “Sillogi”) saranno pronte per aiutare i potenziali utenti a soddisfare, coltivare ed espandere i loro interessi, nel mentre – attraverso i nostri Cicli di lezioni e i nostri Sistemi di Studio Reticolare – potranno imparare come estrarre la ricchezza racchiusa in ognuna di quelle preziose risorse e nelle loro molteplici correlazioni.
La Bibliomediateca è infatti pensata come un complemento di tutti i servizi educativi e formativi che eroghiamo attraverso le offerte a cui potete liberamente iscrivervi e gli Ambienti di Studio che frequenterete.
Pur costituendo essa stessa un Ambiente di Studio, la Bibliomediateca è collegata a tutti gli altri Ambienti, che si servono di essa come «giacimento primario di risorse esterne» (prima cioè dei giacimenti costituiti da quegli Archivi Istituzionali che mettono a disposizione le proprie risorse online e così ci danno la possibilità di creare collegamenti ad esse) per attivare tutte le «correlazioni virtuali» previste dagli strumenti cognitivi da noi realizzati per i nostri utenti (anzitutto i «Sistemi di Studio Reticolare» che contengono innumerevoli link a risorse esterne ad essi).
La Bibliomediateca mette già a disposizione dei collaboratori dell’Istituto risorse preziose sia per la loro formazione, sia per lo studio dei capolavori narrativi presi in esame dalle Botteghe, sia per lo sviluppo dei Sistemi di Studio Reticolare dedicati a tali capolavori e alla valorizzazione delle relative risorse.
La Bibliomediateca, quando sarà riconosciuta come Servizio Online di Pubblica Utilità (come già fu fatto dal Comune di Roma quando ancora la stavamo creando completamente offline), potrà essere consultabile anche dagli utenti delle Istituzioni che potranno adottarla come risorsa educativa senza dover impiegare tutto il tempo, il denaro, e la competenza che noi abbiamo investito per crearla e continuiamo a investire per curarla e implementarla.

 

Il Canale per favorire lo studio del Cinema Classico “The Treasures of Cinema Classics”

Come vi abbiamo spiegato nel presentarvi il Canale introduttivo a “La scienza Segreta dell’Arte Narrativa”, abbiamo deciso di rendere pubblica una parte della nostra attività allo scopo di suscitare l’interesse del maggior numero di «Osservatori» e potenziali utenti. Con lo stesso obiettivo abbiamo voluto subito realizzare anche una prima sezione a libero accesso della nostra «Bibliomediateca delle Risorse Umanistiche». Per questo abbiamo attivato un «Canale» sulla piattaforma YouTube –  “The Treasures of Cinema Classics” – dedicato alle opere di quegli autori che sono riusciti a fare anche del cinema un’arte, proprio mentre ne inventavano le forme espressive mettendo a frutto la lezione metodologica acquisita dai loro maestri, gli autori dei capolavori della letteratura, del teatro di prosa, e del teatro musicale presso cui si erano formati.
Con la decisione di rendere subito pubblica una parte dei nostri archivi abbiamo voluto dare a tutti (compresi i nostri osservatori e potenziali utenti) la possibilità di scoprire e di studiare alcuni di quei classici del cinema (quelli che ci è consentito pubblicare senza infrangere le leggi sul diritto d’autore) che noi abbiamo raccolto e che conserviamo nei nostri archivi in edizioni consone, ricostruite secondo i progetti autoriali e perciò adeguate ai nostri e vostri studi. Con questa finalità continueremo a ricercare opere entrate in pubblico dominio e a ottenere per voi e per noi edizioni degne di rappresentare gli straordinari progetti dei maestri che noi amiamo e studiamo. E con questo spirito continueremo anche a introdurle noi stessi, in diversi modi, per incuriosire quanti non ne conoscono l’esistenza o le conoscono in versioni inadeguate, mutilate e corrotte, lasciate all’incuria anche da quanti si dichiarano estimatori ed eredi di quei maestri.
In tal senso questo Canale va inteso anche e anzitutto come una «risorsa educational» per chiunque voglia finalmente avere a disposizione gli oggetti giusti e il modo giusto per studiare l’opera cinematografica immortale dei primi grandi maestri; di coloro cioè che, per primi, hanno saputo trasformare «persino» il cinema in un arte, e hanno anche saputo mostrare con l’esempio, a tanti altri autori, come riuscire a farlo. Siamo felici di informarvi che, nel momento in cui vi scriviamo, l’esperimento di aprire a tutti alcune sezioni della nostra Bibliomediateca – per far conoscere gli autori di cui ci  occupiamo e per far venir voglia di scoprire «come» ce ne occupiamo – sta già avendo successo. Perciò contiamo di aprire, appena potremo, altri «Canali pubblici di introduzione all’arte narrativa», con cui continueremo a dare accesso – libero e anche assistito – ad ulteriori capolavori classici, non solo audiovisivi, da noi raccolti, restaurati, e rieditati in edizioni rispettose dei progetti originali e al contempo più adatte a favorirne lo studio.
Certamente apriremo un Canale dedicato all’universo narrativo creato dalle grandi Raccolte di favole e fiabe, dove offriremo ai nostri utenti «nuove» edizioni illustrate che recuperino le immagini dei grandi illustratori, con traduzioni in più lingue, con la recitazione dei racconti da parte di giovanissimi attori da noi stessi preparati, con letture didattiche che offrano tanti spunti per inseguire le correlazioni e viaggiare tra le innumerevoli varianti, con tanti correlati raccolti da noi stessi tra le varianti esplicite ed implicite, e ovviamente con connessioni ai nostri Sistemi di Studio Reticolare disponibili nell’Ambiente «Edumediateca».
In questo modo cercheremo di far arrivare il nostro messaggio in bottiglia a tanti altri Educatori, che potrebbero entrare a far parte della nostra Comunità di utilizzatori, sperimentatori e autori di nuovi strumenti per combattere il degrado culturale, che ci circonda e che può condizionare la crescita delle nuove generazioni.

 

La Casa degli Umanisti

Non potevamo concepire il nostro nuovo Portale senza dedicare una sezione specifica ai nostri maestri di cui custodiamo le opere nei nostri Archivi e i cui studi sono tra i presupposti metodologici dei nostri Sistemi. Ad essi infatti, ai loro studi e ai loro capolavori artistici, ci riferiamo spesso, nelle nostre lezioni e nei nostri Sistemi, per esplicitare le insuperate lezioni metodologiche racchiuse nella loro opera.
Ora intendiamo dedicare a questi autori e studiosi sia Siti informativi personali, sia Cicli di Lezioni e Sistemi di Studio Reticolare che contribuiscano a farli conoscere anche sotto aspetti meno noti e tuttavia fondamentali per lo studio scientifico dei principi universali della narrazione e composizione artistica che a noi interessa particolarmente.
Essi sono anche i maestri virtuali a cui ridiamo voce di frequente in ogni servizio educativo e formativo che elaboriamo e rivolgiamo ai nostri utenti.
Per dare a ognuno di essi lo spazio che merita, all’interno del nostro Portale, abbiamo voluto creare un «Portale nel Portale». Lo abbiamo chiamato “La casa degli Umanisti“, a indicare che qui troveranno posto «Siti-Laboratori» – aperti a tutti gli allievi di quei maestri – che costruiremo e implementeremo, uno dopo l’altro, per dare la massima visibilità e una nuova casa agli autori e studiosi che da anni ispirano il nostro lavoro e senza i quali non esisterebbe il nostro stesso Istituto. Sarà nostra cura creare e aggiornare i loro Siti, a cominciare da quelli degli autori/studiosi che non hanno ancora siti dedicati su Internet, o ne hanno ma curati da amatori inesperti e senza competenze.
A tale scopo ovviamente invitiamo tutti i loro eredi materiali e spirituali, i veri studiosi e i veri allievi, nonché gli stessi nostri maestri ancora viventi, ad aiutarci nell’impresa di far conoscere, a tutti i nostri utenti, la loro opera anche sotto quegli aspetti metodologici che acquistano particolare rilevanza nel nostro Portale.
Saremo lieti, in tal senso, di aiutare chiunque possieda Archivi di valore artistico e scientifico, a trasformarli in Siti informativi e formativi, che ospiteremo e cureremo volentieri all’interno della “Casa degli Umanisti”. In questo modo sarà più facile, per noi e per chiunque sia interessato, accedere a informazioni attendibili e a risorse ampie e articolate relative all’opera di ogni nostro maestro. Oltre alla ricostruzione materiale e virtuale dell’opera di ognuno di questi autori/studiosi – attraverso  correlazioni con qualunque soggetto possieda archivi e materiali preziosi su di essi – creeremo «mappe» relative a ciò che è già stato raccolto e a ciò che non è stato ancora reperito e stiamo cercando; inoltre forniremo un quadro preciso e aggiornato dello stato di avanzamento di ogni serio progetto, nostro o di altri in merito all’opera dell’autore/studioso. Sarà anche nostra premura aggiornare lo stato delle pubblicazioni e delle iniziative relative all’autore/studioso. E infine ci adopereremo per attivare collaborazioni a distanza tra soggetti individuali o istituzionali intorno a progetti che contribuiscano a far conoscere e valorizzare l’opera dei nostri maestri e arricchiscano i loro Siti nel nostro Portale.

 

Il Magazine “L’Umanista”

Non appena cominciammo a pensare a quali servizi avremmo erogato, completamente online, attraverso il nuovo Portale, ci sembrò importante includere tra di essi un nostro Magazine. E da quando abbiamo iniziato a lavorare alla sua architettura abbiamo convenuto che il nome gusto per rappresentare il progetto che lo sostiene sia “L’Umanista“, senza aggettivazioni del tipo “digitale”, “multimediale”, etc. Pensiamo infatti che i veri umanisti e i loro «ideali universali» (oggi spesso confusi con le ideologie etnocentriche colonialiste) siano stati fondamentali per la crescita di tutte le Società, non solo per la nostra, anche e soprattutto per le relazioni profonde intessute dai cosmopoliti – o apolidi – scienziati e artisti che hanno continuato a collaborare tra loro al di là e persino durante gli scontri politici che hanno opposto tra loro le società a cui appartenevano. E siamo ancora convinti che gli umanisti veri – che possono avvalersi oggi anche di nuovi mezzi per studiare, fare, e insegnare arte con la scienza – siano coloro che al di là di ogni confine culturale e politico continuano a svolgere quel ruolo di «tessitori» così importante per la crescita e il dialogo culturale. Il Magazine costituisce una delle scommesse più impegnative incluse nello sviluppo del nuovo Portale: si tratta infatti di far funzionare uno strumento non solo di informazione – di segnalazione di eventi, prodotti e servizi di qualità ovunque riusciremo a scovarli per noi e per voi – ma anche di comunicazione e collaborazione tra umanisti, studiosi, autori, docenti, allievi, esploratori ed estimatori della tradizione umanistica. Attraverso di esso faremo la nostra parte per ricreare le condizioni per quel dialogo senza fine che si è svolto per secoli tra arti, scienze e tecnologie, tra ricerca, progettazione, formazione e educazione.
Abbiamo deciso di procrastinare la partenza del Magazine, e avviare prima di esso tutti gli altri servizi offerti dal Portale, per darvi il tempo di domandarvi se volete far parte della Redazione e aiutarci a far salpare questa nave che tanti «anti-umanisti» preferirebbero rimanesse in porto.